Senza gare, l’unico modo per dare senso all’allenamento intenso è cercare ambiziosi progetti personali. Così ha fatto Franco Collé qualche settimana fa sul Monte Rosa e lo stesso vale per Luca Manfredi Negri, con il nuovo record di dislivello in 24 ore. In quest’ultima settimana poi, grazie anche alle buone condizioni meteo, abbiamo avuto una concentrazione di exploit che hanno dell’incredibile.
Davide Magnini – nuovo record sull’Ortles
Davide Magnini, atleta del Centro Sportivo Esercito, lo scorso 11 luglio è salito e sceso dall’Ortles (cima più alta del Trentino Alto Adige) nel tempo 2 ore 18 minuti e 15 secondi abbassando di quasi venti minuti il record, prima detenuto dal 6 volte campione del mondo Marco De Gasperi (2 ore 36 minuti e 50 secondi).
Partito la mattina del 10 luglio alle 6.57 da Solda ha corso per 17 chilometri di percorso con 2150 metri di dislivello positivo.
Robert Antonioli e Andrea Prandi – nuovo record Giro delle 13 Cime
Qualche giorno prima erano stati Gil Pintarelli e William Boffelli a siglare il nuovo record lungo il Giro delle 13 Cime con un tempo di 7 ore e 50 minuti, abbassando di circa due ore quello che era il precedente tempo di 9 ore e 52 minuti (Robert Antonioli – Stefano Confortola 2018). Due giorni dopo poi Antonioli è tornato sul percorso insieme a Prandi, per riprendersi il primato. 6 ore 52 minuti e 56 secondi il nuovo incredibile tempo lungo il tecnico percorso che concatena in cresta le 13 cime del gruppo Ortles-Cevedale, con uno sviluppo di 37 chilometri e 4000 metri di dislivello.
Donatello Rota e Riccardo Faverio – nuovo record sentiero 101
11 ore e 22 minuti il tempo che il personal trainer Donatello Rota e il skyrunner Roccardo Faverio hanno impiegato per compiere l’intero percorso del sentiero 101 delle Orobie occidentali. Un itinerario che si snoda tra le provincie di Bergamo e Sondrio coprendo una distanza di 73 chilometri e 5000 metri di dislivello, con numerosi tratti tecnici e delicati. I due hanno abbassato di un’ora il precedente record, detenuto da Gianfranco Baldaccini e Francantonio Belotti.
