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Melissa Le Nevé realizza la prima femminile di “Action Directe”

La climber francese Melissa Le Nevé ha messo a segno la prima femminile di Action Directe, celebre via liberata nel 1991 da Wolfgang Güllich a Waldkopf in Frankenjura, Germania. Un 9a tra i più ambiti al mondo, nonché il primo della storia, nonostante il suo primo salitore l’avesse gradata inizialmente con un 8c+.

Solo 15 metri di salita che necessitano, come ha dimostrato Melissa, di un idoneo allenamento e tanta perseveranza. Tra le ripetizioni più celebri ricordiamo la salita in velocità di Alexander Megos nel 2013, realizzata in circa 2 ore. E quella di un giovanissimo Adam Ondra, nel 2008, a soli 15 anni.

Dopo 26 salite maschili, o 25 a voler considerare quella contestata di Richard Simpson del 2005, la trentenne francese inserisce finalmente un nome rosa nella lista dei successi su Action Directe.

Action Directe, une histoire d’amour

“Action Directe. Wolfgang Güllich. 9a. Un classico. Una leggenda. Il primo. Che avventura! – scrive Melissa a corredo delle immagini che la immortalano sul 9a, pubblicate sul suo profilo Instagram – Che personaggio di ispirazione. Che lotta. Ma anche ‘une histoire d’amour’. Tutto ciò che ho sempre cercato nell’arrampicata”.

Un momento e un’emozione attesi per anni. Un successo per il quale la climber ha lavorato duro. “Anni di impegno. Alti e bassi. Speranze e tanti dubbi. Non sarebbe mai stato possibile realizzarlo da sola”. La lista dei ringraziamenti è corposa. A partire dalla community della Frankenjura e da Fabian Buhl, “una persona spettacolare con molti talenti, con cui mi ritengo fortunata di condividere la vita”.

E ancora un grande ringraziamento al personal trainer Guillaume Levernier, di cui dice “era un mio sogno ed è diventato anche il suo, dandomi supporto con un programma d’allenamento geniale. Condividere insieme questo obiettivo e vedere la sua motivazione mi hanno aiutata a trovare fiducia in me stessa”.

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