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Irlanda. Le montagne del Connemara illuminate da mille luci colorate

Mentre il Cervino viene illuminato in notturna con i colori della bandiera svizzera, in Irlanda le montagne del Connemara si rivestono di luci colorate. Merito di una installazione dell’artista finlandese Kari Kola. Una miriade di LED blu e verde smeraldo che, nel pieno dell’emergenza coronavirus, diventano un simbolo di speranza.

“The Savage Beauty”

Il titolo dell’opera è “The Savage Beauty”. Sono in totale 1000 le luci distribuite su oltre 5 chilometri, lungo i pendii che circondano il Loch Na Fooey, suggestivo lago glaciale di forma rettangolare nella Contea di Galway.

Al calare delle tenebre, le luci blu e verdi ricoprono di onde colorate la montagna e creano dei riflessi sulla superficie del lago e sulle nubi, tali da generare la sensazione di essere di fronte ad una aurora boreale.

Il lavoro è stato commissionato a Kola nell’ambito delle iniziative per il 2020, che vede Galway come capitale europea della cultura e avrebbe dovuto essere inaugurato in occasione dei festeggiamenti del patrono d’Irlanda San Patrizio. Il titolo è ispirato da un celeberrimo poeta e autore irlandese, Oscar Wilde, che descriveva il Connemara come area dotata di una “bellezza selvaggia”.

“Dal momento che non so dipingere, dipingo con la luce”, ha dichiarato l’artista, nel cui curriculum sono raccolte già oltre 2000 installazioni in località uniche, incluso Stonehenge.

Purtroppo, a causa della pandemia del Covid-19, le meravigliose luci colorate del Connemara non hanno potuto essere apprezzate de visu dal pubblico. Ancora una volta bisogna ringraziare la tecnologia che consentirà agli irlandesi e a tutto il mondo, di godere delle sfumature notturne di “The Savage Beauty” attraverso immagini e video disponibili online.

“Mi dispiace davvero che l’esibizione pubblica di questa opera sia stata cancellata – ha affermato Kola – ma spero che la versione digitale possa mostrare in che modo siamo stati in grado di realizzare qualcosa che il mondo forse non si sarebbe mai aspettato“. 

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