News

Della Bordella regala la sua attrezzatura “storica” per aiutare la Protezione Civile

Lo abbiamo scritto e lo stiamo dicendo in ogni occasione, in questo momento di difficoltà in cui si trova l’Italia l’unico modo per aiutare chi è in prima linea a combattere il virus è rimanere a casa e donare.

Donare sangue, come chiedono le Avis del territorio, di cui c’è estremo bisogno e donare agli ospedali che al momento hanno bisogno di attrezzatura medica. Anche una piccola somma, se si può, è importante.

La redazione di Montagna.tv, che è a Bergamo -la provincia più colpita-, ha dato voce alla campagna per il presidio ospedaliero della nostra città promossa dal CESVI, una associazione territoriale con cui in passato abbiamo collaborato in occasione del terremoto in Nepal del 2015.

Oggi, vogliamo dare voce anche a un’altra iniziativa solidale promossa da Matteo Della Bordella, che ha deciso di regalare alcuna attrezzatura usata durante le sue più importanti spedizioni a chi farà una donazione alla Protezione civile. Un pezzo del suo cuore, che dimostra essere con questo gesto molto grande.

L’appello di Matteo della Bordella

Cari amici,
in questo momento di emergenza ho pensato ad un’iniziativa per chiunque volesse e potesse aiutare, facendo una donazione sul conto della Protezione Civile.
A chi donerà almeno 100 Euro ho deciso di regalare, se lo vorrà, un pezzo di attrezzatura per me significativo utilizzato durante una salita importante, in particolare:

– Il casco usato alla Torre Egger nel 2013
– Il maglione de I Ragni di LeccoArrampicata Alpinism Climbing usato in Groenlandia nel 2014
– Le scarpette usate sul Fitz Roy nel 2016
– L’imbrago usato sul Cerro Riso Patron nel 2018
– I ramponi usati sul Cerro Torre nel 2019
– Il casco usato sul Bhagirathi IV nel 2019
– I copri-pantaloni usati sull’Aguja Standhardt nel 2020

Ci tengo subito a chiarire che questo non è nè un “mercatino dell’usato” (non mi assumo responsabilità qualora qualcuno decidesse di usare questi articoli), nè una “operazione svuota-cantina”, nè tantomeno un’asta, ma semplicemente un’idea per provare ad aiutare chi ne ha bisogno, regalando dei ricordi per me importanti.

Se siete interessati il meccanismo è semplice: mandatemi via messaggio su Facebook, la prova di bonifico di almeno 100 Euro sul conto della Protezione Civile, insieme al vostro indirizzo ed io vi spedirò uno di questi pezzi.

Banca Intesa Sanpaolo Spa
Filiale di Via del Corso, 226 – Roma
Intestato a Pres. Cons. Min. Dip. Prot. Civ.
IBAN: IT84 Z030 6905 0201 0000 0066 387
BIC: BCITITMM

Tags

Articoli correlati

Un commento

  1. Purtroppo i miei scarponi triplice cucitura di pelle e cuoio ben ingrassati e risuolati me li tengo., oggi non e’ che siano scomparsi ,anzi a ricomprarli costerebbero un occhio!Non si sa mai che DOPO..ci si possa scatenare , ognuno con quel che riesce a fare .
    Ci sono due scuole di pensiero:una che prevede l’eliminazione di tutto cio’che ingombra, un’altra che afferma che tenere fa bene allo spirito…gli oggetti anonimi uscitida fabbrica e giacenti per un periodo in negozio , usati, diventano cose nostre legate a momenti di vita..(Remo Bodei-Lavita delle cose-laterza..”..distinzione tra oggetti e cose, dove le cose sono ciò verso cui si ha un investimento affettivo, mentre gli oggetti sono semplicemente ciò che si contrappone ai soggetti.””Oggetti nudi, ancora nuovi o già logori, intatti o consumati, comunque destinati all’insignificanza e alla distruzione. È questo il destino delle cose? O esiste un altro sguardo su di esse, capace in qualche modo di riscattarle dal loro ruolo anonimo e inerte?”

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Back to top button
Close