Montagna.TV

#IoRestoAcasa. Gli appassionati di montagna scelgono l’ironia

In queste settimane di quarantena i social si stanno rivelando un mezzo di supporto significativo per affrontare insieme, distanti ma uniti, la nostalgia della libertà. Che nel nostro caso è soprattutto nostalgia della montagna. Gli appassionati delle alte quote non hanno dubbi: per superare questo duro periodo in cui ci viene richiesto di fare a meno di alpinismo, sci, pareti ed escursioni, serve tanta ironia. Andiamo a vedere insieme come le varie categorie di “montanari” stiano affrontando la propria quarantena.

L’alpinista

L’alpinista medio in quarantena non ripone ramponi e piccozza in garage. Li tiene con sé in casa. E sale sulle vette più alte della fantasia, rendendosi anche utile con le faccende domestiche.

Lo scialpinista

Il tapis roulant è la sua fortuna. Basta spegnere il riscaldamento di casa per potersi vestire di tutto punto, ed eccolo pronto a calzare gli sci e impugnare le racchette.

Il climber

L’appassionato di arrampicata scopre per la prima volta quante pareti da esplorare ci siano in casa.

L’escursionista

Anche chi ama semplicemente fare del buon trekking sta patendo la domiciliazione. Ma anche in questo caso la fantasia non manca. Ed ecco che la casa si trasforma in una rete sentieristica.

Foto Luca Olla

Divertirsi con attenzione

Anche i campioni del mondo della montagna in questi giorni stanno invitando i followers a non fermarsi. Ad allenarsi, da soli o in compagnia virtuale, ma con attenzione. Non dimentichiamoci il motivo per cui siamo a casa. Non dimentichiamoci dell’emergenza ancora in corso e del grande lavoro che il personale medico sta svolgendo quotidianamente. Accanto al restare a casa, cerchiamo anche di non farci male.

 

Exit mobile version