Dopo l’abbandono di Don Bowie e Lotta Hintsa della spedizione, Denis Urubko è rimasto solo ad attendere una finestra di bel tempo per tentare, ancora una volta, di salire in vetta al Broad Peak.
Per ingannare il tempo e mantenersi in forma, aspettando che i venti si attenuino, l’alpinista oggi è sceso in direzione di Concordia camminando sul Baltoro per circa 4 ore. “Mi sento bene e forte, pronto per un nuovo tentativo” scrive Denis. Una possibile finestra, anche se non ottimale, potrebbe aprirsi tra il 16 e il 18 febbraio e l’intenzione è proprio quella di puntare alla cime in quei giorni.
Il meteo dovrebbe migliorare ulteriormente a fine mese, a dimostrazione che la primavera sta bussando alla porta delle grandi montagne dell’Himalaya e del Karakorum, come racconta in questi giorni anche Jost Kobush all’Everest commentando l’innalzamento delle temperature per i prossimi giorni. Urubko però ha già programmato di lasciare il campo base per iniziare il trekking di ritorno il 20 febbraio. “Too much expetition“, spiega Denis.
Ocio a usare il termine PRIMAVERA in prossimità degli ultimi gg di Febbraio… poi a qualcuno potrebbe scattare l’embolo, risentirsi e poi parte il solito cinema
Tanto conta solo una cosa… #GoDenis
Ripeto quanto già scritto.
L’attuale periodo storico che stiamo vivendo, a mio parere, in cui le stagioni non rispecchiano più ne l’inverno astronomico ne quello metereologico, definire l’inverno tra 2 date è un punto di riferimento davvero inutile ma necessario. E’ un concetto difficle da costituire. Visto però che questo è un anno bisestile, dovesse farcela (e glielo auguro perché è un alpinista stimabile!), Sarebbe un record omologabile? Da quale ente? Se poi lui vuole farsi le proprie regole…
Grande Denis!!
Go Denis!!!!!!!