
Stava precipitando dalla seggiovia dell’impianto di risalita Montagnola, sulle piste da sci trentine del comprensorio della Polsa-San Valentino, un bimbo di sei anni quando l’uomo accanto a lui lo ha afferrato per il bavero evitandone la caduta.
Il bimbo era seduto in una seggiovia a quattro posti tre occupati da bambini e uno dall’uomo che non li conosceva. Dopo alcuni secondi di viaggio il piccolo ha iniziato a scivolare sul sedile mentre era a un’altezza dal suolo di più di dieci metri. Fortuna ha voluto che Michele Pagliaro, medico dermatologo romano di origine ma che da molti anni esercita nel trevigiano, lo ha visto cadere sotto la barra ed è riuscito ad afferrare il piccolo per la giacca e a trattenerlo per cinque lunghissimi minuti.
Al termine della corsa della seggiovia mancavano però ancora diversi minuti e così il medico ha iniziato a gridare per chiedere aiuto. Dopo qualche minuto, sotto all’impianto sono accorsi due maestri di sci, che hanno attutito la caduta (di circa tre metri) del bambino una volta che Pagliaro ha potuto lasciarlo. Nel giro di poco è arrivato anche l’elisoccorso che ha trasferito il piccolo all’ospedale Santa Maria del Carmine di Rovereto. La diagnosi è una frattura a tibia e perone.
Una vicenda che poteva avere conseguenze ben peggiori se non ci fosse stata la prontezza di riflessi del medico.