Sport estremi

Salvataggio nell’Artico. Gamme e Rotmo a soli 3 km da Horn e Ousland

Il salvataggio di Mike Horn e Borge Ousland sta tenendo il mondo con il fiato sospeso. L’incontro con i due coraggiosi soccorritori Aleksander Gamme e Bengt Rotmo, inizialmente previsto per mercoledì sera alle 22 circa, è stato rimandato a causa delle pessime condizioni del ghiaccio, prima alla mattina di giovedì e poi ancora di 24 ore.

Questa mattina in tanti attendevamo di vedere finalmente comparire sugli iperattivi canali social di Horn una foto, un aggiornamento che mostrasse i due esploratori polari finalmente in compagnia. L’attesa si è protratta però fino al primo pomeriggio.

“Abbiamo ricevuto un aggiornamento da Mike e Borge, Aleksander e Bengt, e la Lance” – si legge nel post a cura delle figlie di Horn, che continuano a mantenere pazientemente aggiornati i tanti follower del papà – . Finalmente abbiamo chiara la situazione e possiamo condividere con voi queste informazioni”.

I due team a 3 km di distanza

“Ieri, per incontrarsi con i due esploratori norvegesi, Mike e Borge ce l’hanno messa tutta! Dopo sole 4 ore di sonno sono partiti nel buio, mentre i venti iniziavano lentamente a rinforzarsi. La tempesta era in arrivo, pertanto la loro intenzione è stata di percorrere quanta più strada possibile prima di restare bloccati dal maltempo. Dopo 11 ore senza fermarsi, hanno raggiunto una distanza pari a 7 km dal team norvegese, così hanno deciso di camminare un’altra ora verso di loro, per diminuire ancor di più tale distanza”.

Dalla loro parte, Aleksander e Bengt hanno continuato a camminare nella direzione di Horn e Ousland in modo stabile a partire da martedì notte, affrontando con cautela pessime condizioni del ghiaccio e ampie aree di mare aperto. Nel terrore, tra l’altro, di compiere un solo errore che potesse compromettere il salvataggio, si sono visti costretti a scegliere un percorso alternativo che li esponesse a minor rischio.

“Dopo aver percorso circa 25 km sa un lato e dall’altro, le due coppie di esploratori si trovano ora a 3 km gli uni dagli altri, separati da una ampia zona di mare aperto. La tempesta sta raggiungendo la sua massima intensità, pertanto hanno deciso di pazientare sulle due sponde, in attesa che il vento si plachi prima che Mike e Borge possano tentare l’attraversamento. Incrociamo le dita perchè prima della fine della giornata possano ritrovarsi tutti insieme!”.

In arrivo anche la Lance

La Lance, che era bloccata nel ghiaccio, è stata finalmente liberata e ha ripreso la via verso Nord, cercando di avvicinarsi quanto più agli esploratori e accorciare dunque il percorso di rientro dei 4 esploratori.

La Pangaea invece, ormeggiata nel porto di Longyearbyen, è pronta a salpare verso Nord non appena la tempesta si sarà attenuata. Una volta raggiunta la Lance, Mike e Borge saluteranno l’equipaggio norvegese e torneranno a bordo della nave da cui questa epica avventura è iniziata, per fare rotta sulle Svalbard.

Ultima razione di cibo. Cioccolato in arrivo!

Secondo i calcoli, Horn e Ousland avrebbero cibo e bevande a sufficienza solo fino ad oggi. La situazione si fa sempre più delicata. I norvegesi, dal conto loro, non si sono soltanto preoccupati di caricare in slitta i viveri necessari per consentire a Mike e Borge di ricaricarsi di energie fisiche, ma anche psicologiche. Ebbene sì, nel cargo hanno inserito anche una quota di cioccolato. Un alimento così amato dai due esploratori da averne portato con sé, per affrontare la traversata, ben 20 chili.

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