Foreste casentinesi. Il lupo ulula davanti alla fototrappola
Negli scorsi mesi ci siamo emozionati di fronte alle immagini “rubate” da una fototrappola nel Parco Naturale Adamello Brenta e nel Parco Nazionale del Gran Paradiso. Abbiamo seguito da un lato il risveglio primaverile degli orsi, dall’altro la crescita del gipeto Avrì.
Oggi facciamo un salto in Appennino. Cambiamo area montana e cambiamo specie. Siamo nel Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi, Monte Falterona e Campigna in Toscana e il protagonista è stavolta un lupo.
Una scena da film. L’esemplare è posizionato nel punto giusto, proprio in direzione della fototrappola, quando si lascia andare a un ululato. Ed ecco che non tarda ad arrivare la risposta del branco.
Un momento straordinario ripreso nell’ambito del progetto Wolfnet 2.0.
Wolfnet 2.0, un progetto per la salvaguardia del lupo
Si tratta di un progetto che vede la collaborazione di numerosi Parchi appenninici: Parco Nazionale della Majella (capofila), Parco Nazionale dei Monti Sibillini, Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga, Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi, Parco Nazionale Appennino Tosco Emiliano.
Finalità primaria è la salvaguardia del lupo, quale specie prioritaria di interesse comunitario, mediante attività di monitoraggio in continuo, svolte in maniera concertata tra i vari parchi appenninici. Monitoraggio di tipo satellitare ma anche naturalistico.
Secondo obiettivo del progetto è di formare e sensibilizzare la collettività sull’importanza della conservazione della specie, al fine di contrastare il fenomeno del bracconaggio e favorire la convivenza con le specie di grandi carnivori.