
Vetta per Cala Cimenti sul Nanga Parbat! Un lunga salita quella che ha portato l’italiano, con i compagni Vitaly Lazo e Anton Pugovkin, in cima alla nona montagna del Pianeta.
Partito questa mattina alle 3 pakistane, il piemontese ha iniziato il suo lungo avvicinamento verso la piramide sommitale del Nanga Parbat. Una salita andata lentamente: “Abbiamo cercato di risparmiare energie. Non c’era ragione di tirare per arrivare una o due ore prima” ha commentato Cala.
Ora tocca agli sci, che i ragazzi hanno portato a fatica fin sulla cima della montagna. “Salendo vedevo l’ombra degli sci sulla neve è già mi pregustavo la discesa”.
Buona sciata ragazzi!
Articoli correlati
-
Quattro anni fa la salita invernale del K2 di dieci alpinisti nepalesi. Il racconto di Mingma G. -
Con gli sci sulla Nord dell’Everest. Dopo la beffa del 2023, gli americani ci riprovano -
29 maggio 1953. Due uomini (e una foto) in cima all’Everest -
Ziemski e Pereira in vetta al Makalu. La discesa con gli sci