BikeOutdoor

Alpe Cimbra, lasciarsi emozionare dalla natura in sella alla MTB

Continua il viaggio di presentazione di Montagna.tv all’ edizione dello speciale Outdoor Bike che i lettori potranno trovare allegato al primo numero della nuova testata di Editoriale Domus, Meridiani Cammini, in edicola a breve.
Il viaggio si articolerà in 16 appuntamenti in cui attraverso le interviste ad alcuni testimonial locali vi presenteremo alcune delle migliori destinazioni per la bici in montagna sulle Alpi.

 

Da Padova all’Alpe Cimbra per amore: amore per una montagna, quella di Folgaria, Lavarone e Luserna che, come uno scrigno, regala ogni giorno nuove esperienze, tra sport, tradizioni, cultura e storia. D’inverno con la neve e lo sci, dalla primavera all’autunno con la mountain bike. La montagna resta la stessa, ma muta la prospettiva da cui la si osserva. Daniela Vecchiato, laureata alla Ca’ Foscari, da sempre impegnata nel marketing e nella comunicazione, dall’Alpe racconta, attraverso i social, percorsi, eventi e gare, andando, lei stessa, anche alla ricerca di nuovi itinerari da proporre agli ospiti.

NOME: Daniela
COGNOME: Vecchiato
NATA IL: 9/8/1968
SEGNO ZODIACALE: leone
NATA A: Padova
VIVE A: Folgaria
ATTIVITÀ: direttrice dell’Apt Alpe Cimbra

 

A quale tipo di ciclista consiglieresti l’Alpe Cimbra?

“Quando si afferma che l’Alpe Cimbra in Trentino è una grande bike area in grado di soddisfare tutti -ma proprio tutti- i biker e i ciclisti, professionisti e amatori, grandi e piccini, non è solo un modo di dire. Le caratteristiche naturali di questa montagna la rendono dolce e impegnativa (a volte molto impegnativa) in base al percorso che si sceglie. Si può fare downhill al Bike Park di Lavarone, che offre trail sia per principianti sia per esperti, oppure scegliere uno dei quasi cinquanta percorsi tra enduro, all mountain e cross contry che conducono fino ai vicini laghi di Garda e Caldonazzo. E poi c’è la ciclopedonale che da Luserna porta, tra malghe e dolci pendii, fino a Roana. Insomma, difficile non trovare la propria via, e i meno allenati possono noleggiare, in loco, le mountain bike a pedalata assistita, anche in versione junior. Oltre a poter contare sugli impianti di risalita che portano in quota, per godersi senza fatica i lunghi tratti pianeggianti e le divertenti discese.

Inoltre, per gli amanti della bici da strada ci sono due salite, incluse nel circuito “Salite da Mito”, che non possono mancare al loro palmarès: la salita Menador-Passo Vezzena e la Calliano-Passo Coe -in passato tappa del Giro d’Italia. Ma esistono anche tanti itinerari meno impegnativi come il tour del Toraro.

Infine, novità dell’estate 2019 sicuramente gradita dai più giovani, a Lavarone è stata realizzata un’enorme pump track lunga 800 metri, una palestra ideale per imparare a sfruttare i flow naturali che poi si incontreranno sui vari percorsi”

 

Bici, ma non solo…

“Collocata tra 1000 e 1850 metri di quota, l’Alpe Cimbra presenta pascoli, foreste di abeti, valli e punti panoramici tra dossi erbosi e ardite cime. Qui è facile abbinare una vacanza in bici a visite culturali (forti della Grande Guerra) e appuntamenti con la tradizione gastronomica, a cominciare dagli ottimi formaggi, come il Vezzena,da degustare nei bike point, ossia nelle malghe, nei rifugi e nei ristoranti amici dei biker, dove è possibile anche ricaricare le e-bike e ricevere assistenza e informazioni sui percorsi.Ma ciò che rende affascinante questo territorio è la grande varietà di paesaggi, con boschi di una vastità impressionante. Infine, per rigenerarsi non può mancare una sosta al Lago di Lavarone, una perla verde smeraldo sovrastata dalla mole del Becco di Filadonna. Anche il lago è bike friendly: nei due lidi attrezzati è stato realizzato ad hoc un “kit” per biker, che oltre all’acceso, include un asciugamano”

Tra gli eventi dell’estate 2019 qual è il più atteso dai biker?

“La 1000Grobbe Bike Challenge, sull’Alpe Cimbra, uno degli appuntamenti più attesi e anche più apprezzati del panorama trentino di inizio estate. Quest’anno si inizia venerdì 7 giugno, con la Lavarone Bike, un anello di 29 chilometri, con un dislivello di 965 metri, da percorrere due volte e con un tempo di percorrenza massimo di quattro ore. Il giorno seguente è in programma la Nosellari Bike, un percorso di 37 chilometri, con un dislivello di 1051 metri. Gran finale domenica 9 giugno, giornata dedicata alla mitica 100Km dei Forti con i due circuiti: Marathon (100 km e 2537 metri di dislivello, da percorrere in un tempo massimo di nove ore) e Classic (50 km, con un dislivello di 1251 metri)”

ITINERARI

  • MTB XCM

TITOLO: 100 Km dei Forti
AREA: Alpe Cimbra
PARTENZA E ARRIVO: Parco Palù – Gionghi
DURATA: 7 h
LUNGHEZZA: 103,2 km
DISLIVELLO: 2796 m in salita; 2801 m in discesa
DIFFICOLTÀ: S3, percorso adatto ad esperti che richiede abilità tecnica e una buona preparazione fisica.
PERIODO: primavera – autunno
INFO: www.alpecimbrabike.it
DESCRIZIONE:

È la classica dell’Alpe Cimbra, uno dei percorsi più emozionanti e impegnativi del Trentino, che dà il nome all’omonima gara internazionale. Scorre tra i sette forti dell’Alpe e le fortezze della Grande Guerra, tra discese, salite e panorami spettacolari!

La 100 Km dei Forti è una prova d’alto agonismo, ma anche un percorso permanente da fare e rifare a nostro piacimento. Una cosa è certa: è pane per chi ha le gambe adatte ad affrontare un itinerario tra i più ardui – ma anche tra i più belli – del Trentino. Si tratta di chilometri e chilometri di emozioni, tra ampi panorami, scalate e repentine discese, passando per i Bike Chalet dell’Alpe, sempre pronti a supportarci e ad assisterci.

 

  • MTB Trail

TITOLO: Toraro Ring
AREA: Alpe Cimbra
PARTENZA E ARRIVO: Lago Coe
DURATA: 1 h e 30 min.
LUNGHEZZA: 19,2 km
DISLIVELLO: 612 m in salita; 606 m in discesa
DIFFICOLTÀ: S0, difficoltà media. Il percorso richiede comunque una buona tecnica e padronanza della mtb

PERIODO: primavera – autunno
INFO: www.alpecimbrabike.it
DESCRIZIONE:

Bellissimo itinerario, molto panoramico, a sviluppo circolare, che aggira il monte Toraro, raggiunge sella Valbona e rientra al Lago Coe: le vedute sulle valli veneto-vicentine sono da incorniciare!

Ad un certo punto di questo percorso sembra che il mondo finisca, che oltre l’orizzonte non ci sia più nulla. Qualcosa c’è, però: sono le vallate veneto-vicentine e sullo sfondo, lontano, Asiago. È un alternarsi di orizzonti e di vastità, di panorami e di scorci tra Trentino e Veneto, che ci fa sentire in un luogo insolito e speciale. Camosci, caprioli, aquile e falchi possono essere i nostri insoliti, quanto inattesi, compagni di viaggio. Consigliate una visita a Base Tuono, nei pressi del Lago Coe, e una sosta rinfrescante all’Hangar Bar.

Tags

Articoli correlati

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Back to top button
Close