News

Aiut Alpin: impariamo a dire no

immagine

BOLZANO — "Bisogna trovare il coraggio di rifiutare un intervento, se da considerare troppo pericoloso". Questo il giudizio di Raffael Kostner, Direttore operativo dell’Aiut Alpin Dolomites, riguardo ai numerosi incidenti da valanga di questi ultimi tempi. I volontari del Soccorso alpino non possono rischiare la loro stessa vita per l’imprudenza degli altri. Ognuno si prenda la responsabilità delle proprie azioni.

L’intervista al Direttore operativo dell’Aiut Alpin Dolomites è uscita martedì scorso sul quotidiano l’Alto Adige, a seguito degli ultimi interventi sulle Dolomiti di Sesto, su cui hanno perso la vita due ciaspolatori di Faenza. L’ennesimo caso per la verità, in un inverno che ha visto perdere la vita non solo sciatori e amanti della neve fresca, ma anche soccorritori. Un caso per tutti quello del 26 dicembre scorso in Val Lasties, in cui morirono quattro tecnici del soccorso alpino sotto la valanga, mentre cercavano due turisti dispersi.

"Non si può andare sempre a salvare gli incoscienti – ha dichiarato Raffael Kostner -. Per questo bisogna imparare a dire no in determinate circostanze. Bisogna trovare il coraggio di rifiutare un intervento. Non possiamo morire per salvare chi va fuori pista sapendo di rischiare la pelle".

Secondo il Direttore operativo dell’Aiut Alpin, la scelta di intervenire oppure no, deve essere valutata di caso in caso. Non si può, per esempio, a priori e a prescindere rifiutare le operazioni con pericolo valanghe di grado forte. Nonostante il bollettino infatti, può succedere che la zona sia da considerarsi agibile per i soccorsi, per esempio nel caso in cui sia già stata bonificata e ci siano le condizioni per far atterrare l’elicottero. Perché secondo Kostner, quando non mette a rischio i soccorritori, il soccorso è e rimane un dovere.

Valentina d’Angella

Related link
Kammerlander: un patentino per lo scialpinismo

Info courtesy of Alto Adige

Articoli correlati

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Back to top button
Close