Travolto da valanga sul Ben Nevis

FORT WILLIAM, Gran Bretagna — Un iceclimber è rimasto travolto ieri da una valanga sulla parete nord del Ben Nevis, la montagna più alta della Gran Bretagna. L’uomo si trovava nella zona dell’Organ Pipes, stava scalando sul ghiaccio da solo quando è stato colpito da una grossa massa di neve che l’ha fatto precipitare per 250 metri. Ora è ricoverato in gravi condizioni al Southern General Hospital di Glasgow.
"L’uomo è davvero in brutte condizioni – ha dichiarato alla stampa inglese John Stevenson, che ha guidato le operazioni del Lochaber Mountain Rescue -. Pensiamo che sia stato colpito da un enorme massa di neve, probabilmente piovuta da una valanga caduta sopra di lui. Ma l’unica persona che potrà spiegarci come sono andate le cose è lui stesso".
"Alla sua caduta – ha continuato Stevenson – hanno assistito alcuni testimoni che si trovavano nella zona, vicino alla Capanna Cic, un luogo molto frequentato dagli escursionisti. E’ stato un gran volo che l’ha gettato contro le rocce sottostanti".
L’elicottero dei soccorritori proveniente da Lossiemouth ha recuperato l’iceclimber e l’ha trasportato d’urgenza al Belford Hospital di Fort William. Qui i medici gli hanno diagnosticato ferite alla testa, a una gamba e a un braccio. Poi ieri sera è stato trasferito al Southern General Hospital di Glasgow, dove c’è un reparto specializzato per quei tipi di traumi.