Alpinismo

Alex Txikon e compagni: dall’Everest si spostano sul Pumori

Hanno deciso di prendere una piccola deviazione Alex Txikon, Ali Sadpara, Nuri, Temba Bhote. Dopo essere arrivati a piazzare il Campo 2 sull’Everest, infatti, hanno sospeso per qualche giorno il lavoro di allestimento dei campi sul Tetto del Mondo per salire il Pumori (7.161 m).  

Gli alpinisti saliranno dalla via normale, che non presenta grandi difficoltà, ma che è famosa per via dei rischi oggettivi anche se durante il periodo invernale i pericoli dovrebbero essere meno. 

Su Facebook Alex Txikon ha fatto sapere: “Oggi vi saluto dal campo 2 del Pumori (7.161 m) “La figlia della montagna” conosciuta come una delle montagne più belle del pianeta. Dopo aver finito di equipaggiare il C2 dell’Everest, abbiamo fatto un piccola pausa per promuovere questa bella montagna e valutare le nostre condizioni. Cercheremo di scalare in uno stile leggero e veloce. Dopo il tentativo, riprenderemo i lavori per il nostro obiettivo principale, l’Everest”. 

Secondo il portavoce italiano, però rientrato dal campo base, che sta seguendo la spedizione di Txikon, la salita in questione sarebbe in “stile alpino”. In realtà bisogna evidenziare che i tre campi sul Pumori sono stati allestiti nei giorni precedenti da Ali Sadpara e Temba Sherpa mentre il gruppo principale era sull’IceFall. Pare quindi decisamente azzardato parlare di “stile alpino”,  piuttosto si può definire come una scalata più leggera rispetto a quella che è in atto all’Everest. 

Sempre la medesima fonte parla di una possibile prima invernale. Secondo quanto riporta l’American Alpine Journal, nel 1982 una spedizione statunitense composta da Jan Reynolds, Ned Gillette e James Bridwell arrivò in vetta al Pumori scalando la cresta nord-est arrivando in vetta il 6 gennaio. Sono segnalate sempre dall’American Alpine Journal altre salite invernali, che però secondo le regole attuali relative alle date (21 dicembre-21 marzo) non possono essere considerate ancora tali, come la vetta  del 18 dicembre 1984 di Jeff Lowe in solitaria (il compagno di spedizione Earl Wiggins stette male) e stile alpino sulla parete sud o la salita coreana del 1983 avvenuta l’11 dicembre. 

 

Tags

Articoli correlati

2 Commenti

    1. Sembra essere il solito giochino di crearsi un alternativa in caso di fallimento, così, quando torneranno a casa senza l’Everest, agli sponsor potranno sempre dire di aver scalato il Pumori (come dice giustamente Luca) in prima invernale integrale.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Back to top button
Close