CDM fondo: Italia delude
BEITOSTOELEN, Norvegia — La Coppa del Mondo dello sci di fondo è partita nel weekend con ben quattro gare: due prove individuali e due a squadre. Nonostante i buoni presupposti, la prestazione della squadra italiana è stata piuttosto deludente.
Nel pomeriggio è stata la volta degli uomini con la 15 chilometri a tecnica libera. A sorpresa, il vincitore è stato il biathleta ventiquattrenne Ronny Hafsås, che ha battuto proprio sul finale il francese Vincent Vittoz. Al terzo posto si è piazzato il finlandese Matti Heikkinen, mentre il migliore degli italiani è Pietro Piller Cottrer, undicesimo.
La domenica è stata interamente dedicata alle staffette. Si è iniziato con la "4×5 km" femminile che ha visto trionfare la Svezia -composta da Anna Olsson, Sara Lindborg, Anna Haag e Charlotte Kalla- su Norvegia -con Vibeke Skofterud, Therese Johaug, Kristin Steira e Marit Bjørgen- e Finlandia -formata da Pirjo Muranen, Virpi Kuitunen, Ritta-Liisa Roponen e Aino-Kaisa Saarinen. La squadra italiana, che schierava Sabina Valbusa, Marianna Longa, Silvia Rupil e Arianna Follis, ha concluso al settimo posto, battendo in volata il Kazakistan.
La "4×10 km" maschile è stata vinta dalla squadra di casa -che ha schierato Eldar Roenning, Martin Johnsrud Sundby, Ronny Andre Hafsaas e Petter Northug- davanti a Russia I -con Maxim Vylegzhanin, Nikolay Pankratov, Alexander Legkov e Ilia Chernousov- e Germania -composta da Jens Filbrich, Axel Teichmann, René Sommerfeldt e Tobias Angerer. L’Italia ha gareggiato con due schieramenti: il primo -con Valerio Checchi Giorgio Di Centa, Pietro Piller Cottrer e Cristian Zorzi- è riuscito a recuperare dal ventesimo posto nella prima frazione, ma si è fatto battere sul finale finendo dodicesimo, mentre il secondo -formato da Fulvio Scola, Fabio Pasini, Giovanni Gullo e Florian Kostner- ha concluso ventesimo.