AGGIORNAMENTO Del 15 settembre, ore 13.30
Il team di Carlos Soria non ce l’ha fatta, le condizioni meteo non hanno permesso all’alpinista spagnolo di raggiungere la vetta del Dhaulagiri. A dare la notizia è il team italo- svizzero Cala Cimenti Cmenexperience, anch’esso impiegato sul Dhaulagiri. Scrivono su Facebook: “Aggiornamenti dal Dhaulagiri: Sfortunatamente è ufficiale, Soria non è riuscito a raggiungere la vetta. È partito ieri sera alle 21.30 dal C3, causa nebbia pare abbiano sbagliato il canale e non siano riusciti ad arrivare in cima. Stanno scendendo”.
Il conto in sospeso di Carols Soria con questa montagna si allunga, già questa primavera aveva tentato il Dhaulagiri ma a 7.700 metri era tornato indietro per problemi di stomaco.
AGGIORNAMENTO Del 15 settembre ore 12.30
In Nepal in questo momento sono le 4 del pomeriggio. Desnivel questa mattina riportava la notizia che Carlos Soria e compagni questa mattina, verso le 11 ora locale, erano in prossimità della cima. La visibilità è poca e il terreno dove si devono muovere è molto complesso, non è facile trovare la via giusta per la cima. Se riusciranno a raggiungere la cima sarà difficile saperlo con una chiamata direttamente dalla vetta, date le condizioni poco buone del meteo è più probabile che chiameranno una volta al sicuro nei campi più in basso.
Seguiranno aggiornamenti.
AGGIORNAMENTO del 14 settembre ore 18.30
Carlos Soria, Sito Carcavilla e Luis Miguel López Soriano sono arrivati oggi al C3 dopo cinque ore di salita e stasera, alle 21 ora locale, cominceranno a salire in direzione della cima. Il meteo per domani si preannuncia buono, con venti sui 20/25 km/h e nuvole molto alte. L’incognita più grande sarà vedere se il lungo traverso sopra C3 sarà in condizioni.
Se tutto andrà bene Carlos Soria sarà finalmente in grado di raggiungere la cima del Dhaulagiri (8.167m) e raggiungere così il suo penultimo ottomila. Poi gli mancherà solo lo Shisha Pangma, che, cinesi permettendo, sarà il suo prossimo obiettivo.
Se sapesse quanti gufi lo seguono, un’altra volta non partirebbe neanche.
“Se tutto andrà bene Carlos Soria sarà finalmente in grado di raggiungere la cima del Dhaulagiri (8.167m) e raggiungere così il suo penultimo ottomila. Poi gli mancherà solo lo Shisha Pangma, che, cinesi permettendo, sarà il suo prossimo obiettivo. ”
Gufata più gufesca non poteva essere scritta.