Alpinismo

Alpi: Origone è record a metà

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AOSTA — E’ record a metà per Simone Origone, il campione dello sci velocità e guida alpina valdostana che ha tentato il concatenamento di Monte Bianco, Cervino e Monte Rosa in sole 24 ore. Quel risultato non l’ha raggiunto, perchè il forte dolore alle ginocchia gli ha impedito di proseguire fino alla punta Dufour, ma ha strappato comunque un primato: la salita
delle prime due vette con spostamenti in bici in sole 17 ore.

Il dolore alle ginocchia si è fatto insopportabile durante la salita alla Gran Becca, al Cervino. Origone ha raggiunto la Capanna Carrel, a 3.830 metri di altezza. Poi ha stretto i denti e dopo un po’ di riposo è riuscito a raggiungere la cima. Ma qui ha deciso che non era più il caso di continuare.

"Peccato – dice Origone a La Stampa -, perché stava andando tutto per il meglio. Ero in anticipo sulla tabella di marcia, tanto che la discesa con gli sci dal versante italiano del Bianco verso il Rifugio Gonella l’ho fatta al buio, mentre invece era prevista all’alba: ho superato pendenze di 55 gradi illuminando la neve soltanto con il mio frontalino e prendendo qualche rischio. So che le mie ginocchia a volte mi danno problemi".

Origone era partito a mezzanotte da Les Houches per arrivare in cima del Bianco in 4 ore e 36 minuti. Poi è sceso con gli sci alla luce della pila frontale, quindi ha pedalata in bici fino ai piedi del Cervino, dove è arrivato alle 11. Infine ha raggiunto la vetta in poco più di 5 ore.

"Avevo nello zaino un forte antidolorifico e stavo per prenderlo – continua il campione di sci velocità -, per tentare di proseguire e raggiungere poi la Punta Dufour. Ma Adriano Favre, il coordinatore del gruppo di persone che mi ha appoggiato in questo tentativo, mi ha sconsigliato di prenderlo. Mi ha detto che a quel punto ormai un’impresa l’avevo comunque compiuta. Mi ha convinto. Insieme con Trucco, la guida alpina che mi ha accompagnato sul Cervino – sono arrivato in vetta e poi ho aspettato che mi venisse a prendere l’elicottero".

Valentina d’Angella

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