News

Morti sulla Presolana: condizioni particolarmente insidiose

Infortunio mortale per due escursionisti bresciani nella zona della Presolana. Si tratta di Stefano Moreni, 44 anni di Brescia, e di Antonio Tinti, 39 anni di Bedizzole. Il Soccorso Alpino ha recuperato i corpi e dato una mano ai tre amici che erano con loro a rientrare a Castione della Presolana.

I cinque stavano salendo lungo un itinerario, che non è una via alpinistica, ma nemmeno un semplice sentiero, che porta sulla cima occidentale a 2521m del bel massiccio della Presolana.

Durante l’intervento di ieri. Foto @ CNSAS Lombardia

Di questi giorni il versante sud della montagna si presenta totalmente spoglio di neve fino oltre i 2000m. Sopra le condizioni sono di un innevamento scarso e vecchio, con una neve a strati sottili e molto ghiacciata. Le rocce sono molto scoperte e spesso rivestite di un sottilissimo strato di ghiaccio che si forma per aggregazione della scarsa umidità procurata dalle giornate terse e piene di sole, anche se la temperatura è sotto lo zero. Proprio questa situazione rende la montagna attraente, dando l’illusione di condizioni quasi estive, ma le insidie sono proprio nel terreno duro e ghiacciato e nelle sottili placche di neve gelata. Basta poco e la tragedia è compiuta.

Ne abbiamo registrate più d’una in queste settimane, accadute anche ad esperti della montagna, come Franco Togni, anche lui vittima di una caduta nella zona del rifugio Calvi, su terreno infido e ripido.

Va anche rilevata, per scrupolo, la pericolosità di procedere su zone erbose ripide. In questi giorni di vacanza e di gite per sentieri all’apparenza facili, abbiamo notato alcuni “spericolati” avventurarsi su ripidi pendii ricoperti di uno strato di erba secca. Anche in questo caso il terreno è solo apparentemente facile: l’aria asciutta, e talvolta la brina notturna, rendono invece   particolarmente scivolose queste superfici. Rimanere sui sentieri pare essere la soluzione “salvavita”.

Qui i consigli del CNSAS per affrontare in questi giorni i sentieri

 

Tags

Articoli correlati

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Back to top button
Close