Malore in quota, scialpinista muore sul Monte Pora
CASTIONE DELLA PRESOLANA, Bergamo — É stato stroncato da un infarto lo scialpinista di 66 anni ritrovato ieri sul Monte Pora da alcuni sciatori. L’uomo è stato notato accasciato sulla neve nel pomeriggio, ma i soccorsi non hanno potuto far altro che constatarne il decesso.
Secondo le prime ricostruzioni apparse sui giornali locali, il 66enne stava effettuando ieri un’escursione di scialpinismo nei pressi delle piste del versante bergamasco del Monte Pora, cima di 1880 metri delle Prealpi Bergamasche sul confine con la provincia di Brescia.
Attorno alle 17, un gruppo di sciatori ha notato l’uomo accasciato sulla neve non battuta, a circa 200 metri dalle piste e ha dato immediatamente l’allarme. Sul posto sono accorsi gli uomini del gruppo Sci Monte Pora, corpo Volontari Presolana, e del Soccorso alpino.
Purtroppo i soccorsi non hanno potuto far altro che constatare la morte dell’uomo e trasportarne la salma a valle. L’uomo sarebbe morto in seguito ad un infarto, ma per il momento è impossibile stabilire con precisione l’ora del decesso. Spetterà alle indagini dei carabinieri fare chiarezza.