GRENOBLE, Francia — E’ di tre morti il bilancio del gravissimo incidente in valanga avvenuto due giorni fa sulle alpi Francesi. Il distacco, conseguenza delle forti nevicate e dell’improvviso rialzo termico di domenica, ha travolto e ucciso tre compagni di cordata che stavano facendo scialpinismo.
Secondo quanto riferito da Planetski, le vittime sono tre ultraquarantenni francesi con buona esperienza di sci fuoripista, equipaggiati con tutto il dovuto materiale di autosoccorso. Purtroppo, tutti e tre sono stati travolti e sepolti dal distacco, avvenuto nel dipartimento dell’Isere, al col des Ayes nel massiccio della Chartreuse.
A lanciare l’allarme sono stati altri scialpinisti, sopraggiunti più tardi sul luogo del distacco. Alcuni di loro, riconoscendo tracce umane nella valanga, hanno provato a liberare i feriti e chiamato i soccorsi.
Nel giro di poco è arrivato sul posto un elicottero con le squadre di cinofili. I cani hanno subito fiutato una persona, purtroppo già morta. In seguito sono stati rinvenuti gli altri due corpi, tutti senza vita. Pare che i tre siano morti a causa delle ferite, e non per soffocamento, perchè la valanga li ha travolti in una zona fitta di alberi.
La dinamica dell’incidente è purtroppo ancora poco chiara, ma secondo le autorità locali i tre avrebbero commesso un’imprudenza uscendo in condizioni di pericolo valanghe di grado 4, forte. Sul caso è stata aperta un’inchiesta, sulla quale stanno indagando le autorità di Grenoble.
