Itinerari

Semplice gita in Valle d’Aosta verso i laghi di Arpy e Pietra Rossa

Il Lago d'Arpy è molto frequentato ma la successiva salita al Lago di Pietra Rossa si svolge in un ambiente silenzioso e con un panorama che spazia dalle Grandes Jorasses alla cima del Monte Bianco. Attenzione alla prima neve

Escursione nella prima parte semplicissima, quasi pianeggiante, in un bel bosco di larici, sino alla piana glaciale del Lago d’Arpy, dove si riflettono le cime bianche delle Grandes Jorasses che si ergono dalla bella corona di larici. La prosecuzione verso il lago di Pietra Rossa si svolge, invece, su un sentiero a tratti ripido e scivoloso, non sempre ben segnalato. Ad ogni tornante la vista sul gruppo del Monte Bianco diviene sempre più ampia e spettacolare. Se il Lago d’Arpy è di notevole interesse per i riflessi di larici e cime, il Lago di Pietra Rossa è una gemma verde azzurra, incastonata tra ripide rocce grigie, tra le quali quelle della cima della sovrastante Becca Pougnenta (2824 m) e del Mont Colmet. Nonostante la vicinanza con La Thuile, una delle località della Valle d’Aosta più frequentate, gli itinerari nei dintorni del Colle San Carlo sono lontani da impianti di risalita e possono vantare un impatto estetico selvaggio e naturale di prim’ordine. In considerazione delle recenti nevicate è indispensabile mettere nello zaino i ramponcini.

L’itinerario

Partenza: La Thuile (AO), loc. Colle San Carlo
Dislivello: + 720 m
Tempo di percorrenza: 4,15 ore (a/r)
Difficoltà: E

Dal parcheggio si segue una larga mulattiera (cartelli gialli) che attraversa una fitta zona boscosa, ammirando lungo tutto il percorso il gruppo del Monte Bianco. Continuando per il sentiero, si giunge ad una caratteristica fontana in legno. Da qui. in brevissimo tempo si arriva ad un pianoro dove è situato il Lago d’Arpy (2066 m), dominato dalla mole del Mont Colmet e sulla destra dal Colle della Croce.

Si costeggia il lago, sulla destra nel senso di marcia, sino al suo termine, dove su alcune rocce è segnalata la direzione per il Lago di Pietra Rossa (disco giallo e n° 4). Si supera un ponte per poi seguire il comodo sentiero che, gradualmente, diventa più ripido fino a giungere ad una bastionata rocciosa, abbellita da una cascata. Alla sinistra del salto d’acqua, si segue il sentiero che diventa ora più erto. Il panorama, verso valle, cambia diventando più ampio e completo; ora, infatti, oltre al Monte Bianco, si vede la mole completa del Gran Combin. In breve si raggiunge un ripiano roccioso dove il sentiero, pur biforcandosi, conduce, in entrambi i casi, alla meta. È consigliabile, però, seguire il sentiero di destra, più semplice e meno ripido. Si percorre, ora, una zona con rocce molto lisce, ma con indicazioni numerose, soprattutto frecce e bolli gialli. In poco tempo si giunge Lago di Pietra Rossa (2553 m) di colorazione verde-azzurra e di notevole estensione, se si considera la quota. Sulla destra dello specchio d’acqua spicca la sagoma del Mont Colmet, con le rocce ormai libere dal vecchio ghiacciaio che declinano gradualmente verso il lago. Ritorno per la stessa via di salita.

Da vedere: il Cromlech del Piccolo San Bernardo

Il Cromlech del Piccolo San Bernardo è un sito megalitico situato sul confine tra Italia e Francia, presso il colle omonimo. Dal lato italiano questo sito megalitico è raggiungibile da La Thuile, percorrendo la Strada statale 26. I Cromlech sono complessi formati da grandi pietre disposte in cerchio, la cui origine sembrerebbe risalire circa al 3000 a.C. Questo fu eretto in epoca preromana, probabilmente da popolazioni di cultura celtica. La rimane incerta, poiché nel corso dei secoli molte pietre hanno subito l’effetto degli agenti atmosferici o sono state rimosse, spostate e forse modificate. Probabilmente al centro di questo complesso poteva esserci un grande dolmen. Attualmente il Cromlech conta 43 pietre, di forma allungata e appuntita, disposte a intervalli regolari di 2-4 metri circa, a delineare una circonferenza di 73 metri di diametro.

Come arrivare

Da La Thuile o da Morgex, si seguono le indicazioni per il Colle San Carlo fino al parcheggio dell’hotel Genzianella, dove si lascia l’auto.

Altri itinerari in Valle d’Aosta che potrebbero interessarti

Al Lago del Lauson nel Parco Nazionale del Gran Paradiso
Ai Laghi di Bella Comba, in Valle d’Aosta, con vista superba sul Monte Bianco
Il grande spettacolo della Balconata del Monte Bianco
Lunga, ma facile, escursione autunnale verso i tre Laghi di Lussert 
Escursione al rifugio Vittorio Emanuele II, ai piedi del Gran Paradiso
Le cascate del Rutor e il rifugio Deffeyes: spettacolo multidimensionale ad alta quota
Valgrisenche: 3 sentieri nella Valle d’Aosta sconosciuta
Cinque passeggiate da fare con i bambini in Valle d’Aosta
Cogne: al rifugio Sella tra stambecchi e camosci

Tags

Articoli correlati

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Back to top button
Close