Europei skialp: l'azzurro dilaga
BELLUNO — Sette ori, quattro argenti e quattro bronzi. Con un totale di 15 splendide medaglie, l’Italia è davanti a tutti nella classifica degli Europei di scialpinismo che, sulle nevi dell’Alpago, stanno regalando emozioni e spettacolo a non finire. La più forte ieri, nella gara a squadre sul Monte Gulson, dove l’Italia ha messo le mani sull’intero podio maschile davanti a oltre un migliaio di spettatori.
Ma nella staffetta di sabato, gli azzurri avevano già recuperato e messo in chiaro la loro superiorità in tutti i campi: maschile femminile e giovanile. E’ stato oro, infatti, sia per il dream team formato da Holznecht, Reichegger, Brunod e Damiano Lenzi, sia per la squadra rosa di Pedranzini, Martinelli e Gloriana Pellissier, sia per i giovani Martina Valmassoi, Cesare Fognini e Robert Antonioli.
Il vero trionfo, però, è arrivato ieri, nella gara più attesa, quella a squadre sul Monte Gulson: 2400 metri di dislivello per oltre venti chilometri di sviluppo. Qui, l’Italia ha letteralmente sbancato. L’oro è andato a Matteo Eydallin e Denis Trento, l’argento a Guido Giacomelli e Lorenzo Holzknecht, il bronzo a Manfred Reichegger e Dennis Brunod.
Al femminile, dominio assoluto delle azzurre Roberta Pedranzini e Francesca Martinelli, che sia da sole che in coppia, non sembrano avere rivali. Seconde le svizzere Gabrielle Magnant e Nathalie Etzensberger, terze le andorrane Cuberes Ariadna e Sophie Dusautoir.
Dopo questa performance, la classifica per nazioni assume connotati chiari: l’Italia comanda con sette ori su 15 medaglie, davanti alla Svizzera con 12 medaglie di cui quattro d’oro, e alla Spagna, con sei medaglie e tre ori. Al medagliere azzurro vanno poi aggiunte due medaglie fresche di giornata: proprio oggi, nella gara individuale giovani, il valtellinese Robert Antonioli ha vinto l’oro mentre tra i cadetti Alessandra Cazzanelli ha conquistato un bellissimo argento.
Ora, però, gli occhi tornano ad essere puntati sugli atleti senior, che domani saranno impegnati nella gara individuale che chiuderà i giochi di questi Europei 2009. Purtroppo, l’Italia scenderà in pista senza Giacomelli, fresco campione italiano di specialità: il campionissimo valtellinese è tornato a casa per un forte dolore al ginocchio.