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Tempesta sull'Eiger, venti a 170 km/h

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GRINDELWALD, Svizzera — Un morto e cinque feriti. Questo il bilancio della tempesta "Quinten", che in queste ore sta scatenando sulle montagne svizzere con venti che fanno impallidire i jet stream himalayani. Il record spetta all’Eiger: presso il celeberrimo rifugio della Kleine Scheidegg, ieri sono state registrate raffiche che toccavano i 174 chilometri orari.

Gli impetuosi venti della Quinten stanno mettendo a ferro e fuoco la Svizzera, provocando danni e gravi problemi di sicurezza. Un uomo, nel canton Zugo, sarebbe morto cadendo dal tetto dov’era salito per riparare i danni del vento. Altre cinque persone – tra cui due bambini – sarebbero rimaste ferite in diversi incidenti causati da alberi rovesciati dal vento, cartelli stradali volanti o crolli in cantieri edili.

La tempesta si è scatenata lunedì notte e per tutta la giornata di ieri ha schiaffeggiato le cime elvetiche toccando i 150 chilometri orari nel Vallese e i 170 nell’Oberland. Le raffiche non hanno risparmiato nemmeno l’altopiano: vicino a Berna, si sono toccati i 120 chilometri orari, a Zurigo e Basilea si parla di 100 chilometri orari.

Nel paese di Mossel, il vento ha distrutto la linea elettrica che è caduta su una condotta dell’acqua e ha folgorato quattro mucche. Innumerevoli i problemi a strade, ferrovie e aeroporti, dove ieri hanno dovuto essere cancellati diversi voli, in particolare quelli provenienti dalla Francia, da dove proviene la tempesta di vento.

Secondo le previsioni, la "Quinten" dovrebbe avere un ultimo sfogo nel pomeriggio di oggi, poi la situazione dovrebbe normalizzarsi durante la notte.

Sara Sottocornola

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