NewsOutdoorSci alpinismoSport

Lo sci alpinismo è sport olimpico

Foto @Arosea.it
Foto @Arosea.it

RIO DE JANEIRO – Lo sci alpinismo è sport olimpico. L’Ismf (International Skimountaineering Federation) ha ottenuto dal Cio (Comitato olimpico internazionale) il riconoscimento “full” per entrare fra le discipline a cinque cerchi. Ieri, 3 agosto, il Comitato, riunito a Rio de Janeiro dove sono in corso le Olimpiadi, ha comunicato la decisione ufficiale e lo sci alpinismo potrebbe essere inserito nel programma di Pechino 2022.

Tags

Articoli correlati

5 Commenti

  1. confesso che la notizia non mi rallegra … il proliferare di gare e garette degli ultimi 15-20 anni ha già prodotto un aumento esponenziale nel numero di praticanti. Il fenomeno è particolarmente evidente in Italia dove nello scialpinismo non c’era il radicamento culturale che c’è in Austria o in Svizzera e dove la competizione, il pettorale, la classifica rappresentano un’esca irresistibile per molti. Col risultato che ora fanno gare (e relativi allenamenti quotidiani) di skyrunning, di scialpinismo, di MTB (e non parliamo poi di DH) un sacco di persone che per la montagna in sè non avevano e non hanno nè interesse nè amore (come si vede dalla quantità di tubetti di gel energetici che fioriscono ormai lungo tutti i percorsi e dal fatto che tre quarti della gente che incroci estate e inverno ha la bava alla bocca ma non ti degna di uno sguardo nè di un saluto). Sono contenta di essere abbastanza vecchia da aver vissuto altri tempi. Anche se l’arrampicata e lo scialpinismo e la MTB non c’erano alle olimpiadi.

    1. BRAVA STEFANIA…CONDIVIDO..LA MONTAGNA VISTA SOLO COME
      PALESTRA PER ABITI E TENUTE SGARCIANTI E ALLA MODA…NESSUN AMORE PER LA MONTAGNA MA SOLO CRONOMETRO, TEMPI E FOLLIE VARIE.E LE CASE PRODUTTRICI SI LECCANO I BAFFI..E CON LA BAVA ALLA BOCCA SI VIVE LA MONTAGNA.CHE PENA….DON ROBERTO

  2. lo sci alpinismo agonistico non ha niente a che vedere con quello classico, gli atleti più forti ormai lo fanno di mestiere, sono cresciuti con un’altro spirito, dove prevale solo il cronometro, quindi non vedo perchè non debbano partecipare alle Olimpiadi, visto che è disciplina olimpica pure il curling, e questo è tutto dire…questi ragazzi e ragazze hanno cominciato a praticare questo sport seguendo le orme dei campioni del passato, si allenano duramente, ogni momento libero lo passano a faticare, quelli della mia età forse storceranno il naso, ma il mondo va avanti, a loro non importa saoer valutare un itinerario, conoscere lo schizzo di rotta o ascoltare il rumore del ventro tra i pini, a lorointeressa essre sempre più veloci, avete mai assistito ad un cambio pelli durante una gara?? Certo, lo sci alpinismo puro non è questo, ma solo secondi che scorrono veloci.Io sono nata e risiedo in Provincia di Sondrio, culla dei più grandi sci alpinisti, e vedo questi ragazzi che ci mettono l’anima, per loro significa anche sacrificare serate in discoteca e bevute in compagnia, ma sono convinti che ne vale la pena, e si divertono anche. Quindi ben venga anche questo sport sotto i cinque cerchi, ne hanno pienamente dirittio. Io continuerò a seguire il mio passo lento, ma con un occhio alle loro gare, sono 36 che metto le pelli di foca, e non smetterò finchè le mie gambe me lo permetteranno, e continuerò ad applaudire quegli atleti che a velocità supersonica ci sorpassano in tune attillate mentre io indosso il mio caldo pile.

    1. Brava Luiana! 

      E che cavolo: ognuno sarà pur libero di andare dove vuole a fare ciò che vuole, o no??!! Sempre nei limiti del lecito e, si spera, delle proprie possibilità. 

      Il problema sta qui:quando si eccedono i suddetti limiti. Ma la soluzione è piuttosto semplice: chi sbaglia, paghi!

      Ciao 

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Back to top button
Close