AOSTA — Ventisette milioni di euro. E’ questo il risarcimento che le famiglie delle 39 vittime del rogo del tunnel del Monte Bianco riceveranno dalla società francese che gestisce il traforo.
L’accordo fra le famiglie e l’Ente transalpino arriva a sette anni esatti dalla tragedia (nella foto del Tg3). Era il 24 marzo del 1999 quando l’incidente ad un tir scatenò una vera e propria onda di fuoco che si diffuse nel traforo, portando l’interno del tunnel a una temperatura di oltre mille gradi. Nella disgrazia, morirono 39 persone.
"Tutti i soggetti potenzialmente coinvolti nelle responsabilità, potenzialmente perche’ l’iter giudiziario non e’ ancora concluso si sono messi d’accordo prima che si concluda l’iter giudiziario per integrare il fondo di solidarietà", ha detto al Corriere il legale rappresentante delle famiglie Matteo Rossi.
Nel cosiddetto "fondo di solidarietà" la società italiana del tunnel aveva già versato 13 milioni e 500mila euro lo scorso anno". Oggi arriva il resto dalla società francese del tunnel e dalle assicurazioni coinvolte.
