
CATANIA — Di lui non si hanno notizie da sabato pomeriggio. C’è forte preoccupazione per la sorte di un fotografo che risulta disperso da due giorni sulle pendici dell’Etna.
Le condizioni del tempo in questo momento non fanno ben sperare. Le ricerche dell’uomo, interrotte nella notte, sono riprese questa mattina all’alba, ma la presenza di forte vento in quota sta ostacolando il movimento degli elicotteri.
Determinante a questo punto l’intervento delle squadre del Soccorso alpino e speleologico del Cai che, insieme alla Guardia di finanza, stanno battendo la zona palmo a palma, anche in situazioni davvero avverse.
Stando a quanto trapelato finora, l’uomo era salito sul vulcano per fotografare le ultime eruzioni in mezzo alla neve. Era stato lui stesso, sabato pomeriggio, a lanciare una richiesta di soccorso attraverso un laconico sms in cui c’era scritto "help". L’unica speranza di salvezza, dicono i soccorritori, è che il forografo si sia diretto verso la Valle del Bove e lì abbia trovato un rifugio per la notte.