BERGAMO — Ponti tibetani, liane, carrucole e passerelle mobili. Non siamo in un film di Indiana Jones ma in un parco avventura, ovvero il parco divertimenti più acrobatico ed estremo che negli ultimi anni sta spopolando in tutto il mondo. Roba da ragazzi? Non proprio, o quanto meno non solo. A guidarci alla scoperta di questa nuova frontiera del gioco e dello sport sarà Emilio Malugani, uno dei maggiori costruttori di parchi avventura in Italia.
I parchi avventura sono per un pubblico che ama le sensazioni forti, il contatto con la natura e il confronto con i propri limiti. Attraverso i percorsi di diversi livelli, il partecipante mette alla prova le proprie capacità, ogni volta aumentando la vertigine della sfida.
Non sono solo i bambini ad amare questi spazi. Anche gli adulti sugli alberi provono sensazioni ed esperienze diverse dal modo tradizionale di vivere la montagna. Lo spiega bene Emilio Malugani, uno dei maggiori costruttori di parchi avventura in Italia, che ci ha accompagnato alla scoperta del parco dei piani d’Erna, sulle pendici del Resegone, la celebre montagna lecchese.
