SAN NAZZARO, Svizzera — Una frana di materiale fangoso ha fatto deragliare un treno merci stanotte in Svizzera. Un convoglio che transitava nel territorio montuoso infatti, si è scontrato violentemente con i detriti che lo smottamento aveva rovesciato sui binari della linea ferroviaria elvetica che collega Bellinzona a Luino. Il forte urto ha provocato l’uscita fuori dai binari della locomotiva anteriore. Tra le cause della frana ci sarebbero le piogge torrenziali che da ore si abbattono sulla regione ticinese.
La frana di materiale fangoso è caduta ieri verso mezzanotte a San Nazzaro, un paese nel Distretto di Locarno, in Ticino. I detriti si sono riversati sui binari ferroviari della linea Bellinzona-Luino, poco prima del passaggio di un treno merci: nonostante il convoglio viaggiasse a bassa velocità, non è riuscito a frenare in tempo così ha urtato violentemente il materiale e ha proseguito la sua corsa in frenata per oltre trecento metri prima di fermarsi. Il violento impatto ha provocato il deragliamento della locomotiva anteriore.
"Lo smottamento di terreno – hanno fatto sapere le Ferrovie Federali Svizzere in una nota stampa -, che è stato provocato verosimilmente da un cantiere edile posto a monte della linea ferroviaria, ha invaso la sede dei binari e degli scambi a nord della stazione di San Nazzaro. Due carrelli di una locomotiva di un treno merci in transito proveniente da Luino hanno deragliato".
Tra le cause della frana ci sono molto probabilmente le copiose piogge che sono cadute negli utlimi giorni in Ticino. La linea ferroviaria rimarrà interrotta per almeno 24 ore, durante le quali il collegamento tra Bellinzona e Luino verrà garantito da un servizio bus sostitutivo.
Valentina d’Angella
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