BERGAMO — Buone notizie per alpinisti, viaggiatori e lavoratori che usano i satellitari e i Bgan della Inmarsat. Grazie al nuovo satellite, lanciato nel mese di agosto, la compagnia telefonica è ora in grado di garantire una copertura migliore e più ampia ai propri utenti, in particolare nelle aree del Nord America, della Russia e del Pacifico.
A guadagnare, in termini di copertura e velocità di connessione, saranno in particolare le zone di Canada, Alaska, Russia nordoccidentale, Australia, Nuova Zelanda e isole del Pacifico.
Permangono le difficoltà, invece, nelle zone polari. La compagnia non offre alcuna copertura, infatti, per i due Poli ad eccezione di poche zone costiere dell’Antartide. Si segnala inoltre, che probabilmente il riposizionamento dei tre satelliti procurerà una piccola perdita di copertura sulla Groenlandia.
