BOLZANO — Il coordinatore del progetto del tunnel ferroviario di base del Brennero Karel Van Miert ha presentato ieri a Vipiteno il piano d’azione stilato dalla Commissione europea per arrivare alla realizzazione dell’opera faraonica destinata a cambiare il sistema di trasporto di mezza Europa.
Sul piatto – per le indagini geologiche e i lavori di realizzazione del tunnel da Innsbruck a Fortezza – l’Europa mette a disposizione 786 milioni di euro da qui al 2013. La data finale per il completamento del collegamento ferroviario ad alta capacità fra il centro e il sud dell’Europa resta però fissata per il 2022.
Nella presentazione, il coordinatore europeo per l’asse Trans European Network 1 ha però specificato che l’attuazione del piano esige provvedimenti molto concreti per il trasferimento del traffico merci dalla strada alla rotaia. Cosa ancora difficile da masticare per l’Italia, visto che nel nostro paese le merci viaggiano ancora, per la stragrande maggioranza, su gomma.
