Alpinismo
Broad, Babanov in cima dalla via nuova
ISLAMABAD, Pakistan — Sogno realizzato per Valery Babanov sul Broad Peak. Dopo dieci giorni in parete, alcuni dei quali passati in mezzo a una bufera che aveva costretto al dietrofront tutte le altre spedizioni impegnate sulla montagna, sembra che il fuoriclasse russo sia riuscito a toccare la vetta. Con lui, c’era il giovane Victor Afanasiev.
La notizia è giunta nelle scorse ore dal campo base. Il sito di Babanov ancora non la riporta, ma gli alpinisti italiani Daniele Nardi e Mario Panzeri, impegnati sulla stessa montagna, ne riferiscono i dettagli.
Babanov, secondo le indicazioni fornite dal base, sarebbe salito in vetta dallo sperone ovest della montagna, che si trova poco sopra il campo base e a sinistra della via normale. Sopra lo sperone, percorrendo il bordo del ghiacciaio, Babanov si sarebbe ricongiunto alla normale nella parte sommitale della montagna.
Babanov e Afanasiev, partiti dal base mercoledì 9 luglio, sarebbero arrivati in cima il giorno 17. Il primo giorno di scalata hanno raggiunto 5.700 metri, il giorno successivo hanno toccato quota 6.250. Sono seguiti giorni difficili per il maltempo e la bufera che hanno costretto alla ritirata la maggior parte delle spedizioni impegnate su Broad Peak e K2.
Secondo quanto riferisce il portale Russianclimb, quel giorno sono arrivati sulla vetta anche Valery Shamalo, Pavel Chochia ed Elizabeth Revol, saliti dalla via normale.
Sara Sottocornola