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Le Orobie diventano navigabili grazie a Google Trekker

[:it]BERGAMO – Trekker è un dispositivo trasportabile a spalla, inventato nel 2013 da Google, dotato di 15 fotocamere capaci di scattare fotografie in HD a 360° ed è stato sviluppato per poter creare mappe interattive e navigabili anche di quelle zone percorribili solo a piedi, come i sentieri montani.

Tre anni dopo dallo sviluppo di Trekker, il CAI e la Provincia di Bergamo presentano, in collaborazione con il colosso di Mountein View, il progetto che ha consentito di mappare i sentieri che portano dai paesi di fondovalle ai 17 rifugi alpinistici ed escursionistici delle Orobie.

Il risultato di una bella iniziativa, che tra settembre e novembre 2015, ha attraversato i sentieri del comprensorio naturalistico orobico: da Ardesio a Branzi, Brumano, Carona, Castione della Presolana, Costa Volpino, Colere, Cusio, Mezzoldo, Oltressenda Alta, Ornica, Roncobello, San Pellegrino Terme, Taleggio, Valbondione, coprendo, da est ad ovest, la quasi totalità dell’arco prealpino bergamasco.

Oggi è quindi possibile, stando seduti tranquillamente davanti al pc, percorrere da fondo valle fino alla cima le Orobie.

Il presidente dell Provincia Matteo Rossi con lo zaino Google Trekker

Una grande vetrina, che non strizza l’occhio agli amenti della montagna più pigri, ma che è soprattutto un’opportunità per invogliare a “camminare sulle montagne bergamasche per vivere dal vivo queste incomparabili bellezze e emozioni delle Orobie”, come sottolinea Paolo Valoti, Consigliere nazionale e Presidente della Unione Bergamasca Sezioni e Sottosezioni del Club Alpino Italiano, mentre il presidente della Provincia Matteo Rossi spiega: “Un progetto di cui sono veramente orgoglioso, perché grazie alla collaborazione con il CAI e alla determinazione di tanti amanti della montagna siamo stati in grado di ottenere l’interesse di un soggetto così importante come Google e di portare alla ribalta mondiale i nostri bellissimi sentieri. Il mio grazie va soprattutto ai volontari che si sono caricati lo zaino Google Trekker in spalla e con grande pazienza e passione hanno portato avanti il lavoro di mappatura”.

 

Per poter consultare le mappe, cliccare QUI

 

https://www.youtube.com/watch?v=j4lTzRMBnEk[:]

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