[:it]MILANO – La Regione Lombardia ha deliberato lunedì il quadro delle risorse finanziarie per l’attuazione della “Strategia Aree Interne”, che diventerà operativa con la sottoscrizione dell’Accordo di Programma Quadro, previsto nei prossimi mesi.
La “Strategia Aree Interne” consiste in una combinazione di azioni per lo sviluppo locale e di rafforzamento dei servizi essenziali ai cittadini di montagna da attuarsi attraverso risorse statali e risorse comunitarie, previste dalla Programmazione Comunitaria 2014-2020 del Fondo sociale Europeo (Fse), del Fondo Europeo per lo Sviluppo regionale (Fesr) e del Fondo Europeo Agricolo per lo Sviluppo Rurale (Feasr), per un totale complessivo di oltre 60 milioni di euro.
Le prime due Aree scelte sono quella della Valchiavenna e dell’Alta Valtellina, per le quali sono stanziati 26,5 milioni di euro, mentre per le altre due Aree da individuarsi sono garantiti 27 milioni, oltre ad ulteriori 11 milioni, che derivano dal Piano di Sviluppo rurale, a favore di tutte e quattro le Aree.
“Questa strategia – spiega Ugo Parolo sottosegretario di Regione Lombardia ai Rapporti con il Consiglio regionale, Politiche per la Montagna e Macroregione alpina (Eusalp) – si pone come obiettivo strategico il coordinamento delle risorse disponibili attraverso la definizione di un progetto di sviluppo territoriale con azioni che mirino a portare beneficio al ‘Sistema territorio’. In un quadro di drammatica restrizione di risorse non possiamo assolutamente permetterci di spendere soldi pubblici a pioggia per opere di dubbia necessità. Siamo chiamati a un atto di responsabilità, che, in primis i sindaci e il territorio, devono assumersi, lavorando con Regione Lombardia e Governo nazionale per la definizione delle azioni da finanziare”.
L’azione di lunedì rappresenta il primo atto concreto verso la sottoscrizione degli accordi con le Aree già selezionate, con le quali la Regione dovrà lavorare per l’affinamento delle proposte progettuali al fine di chiudere il percorso entro fine marzo.
Inoltre, con la delibera sono stati approvati i criteri per l’individuazione delle nuove “Aree Interne”, a valere sui fondi Sie 2014-2020, dando mandato agli uffici competenti di dare avvio alla procedura di selezione per le azioni attuative e a costituire un nucleo di valutazione per tali attività.[:]