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Valposchiavo via alla skyrace

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LANZADA, Sondrio — Al via l’edizione 2008 della Skyrace italo svizzera che ripercorre le orme dei contrabbandieri. Due giorni interamente dedicati allo sport, all’insegna dell’adrenalina pura, che inizieranno sabato 7 giugno con il Mini Orienteering per i bambini a Poschiavo e proseguiranno domenica con l’avvincente corsa di skyrunning con 515 atleti di ben 20 nazioni.

Partiranno domani le iniziative legate alla nuova edizione della SkyRace Internazionale Valmalenco-Valposchiavo, corsa ad alta quota che vede protagonisti i migliori atleti di tutto il mondo in una gara di 30 chilometri sui sentieri che usavano i contrabbandieri tra Italia e Svizzera in Alta Valtellina. Il percorso, infatti, parte da Lanzada per arrivare a Poschiavo.
 
I riflettori si accenderanno sulla gara domenica 8 giugno, ma già sabato gli atleti avranno la possibilità di ritirare i pacchi gara a Chiesa in valmalenco, dove nel tardo pomeriggio si terrà il breifing a loro dedicato, con la presentazione dei top runner ai media, agli sponsor e al pubblico.
  
Il percorso è stato preparato da molti volontari tra la neve ancora alta. Il tracciato prevede la partenza da Lanzada per le ore 8.30, tocca paesi come Dosso dei Vetti, Musella, la Diga di Campomoro fino ad arrivare per intorno alle 11 a Poschiavo, dove gli atleti saranno accolti dai supporter, dal caloroso pubblico e dai moltissimi mass media che li seguiranno nella gara.
 
Il pubblico sarà puntualmente aggiornato da uno speaker ufficiale d’eccezione: Silvano Gadin, voce delle olimpiadi di Torino 2006.
  
A fare da cornice a questo evento, tante attività tra cui, sabato, una gara di Mini Orienteering a Poschiavo per gli alunni delle scuole. Questa occasione permetterà ai ragazzi di sfidarsi in una prova di orientamento per le vie di del Borgo, tra palazzi che raccontano di streghe, contabbandieri e viandanti.
 
Al termine dell’orienteering i bambini avranno la possibilità di conoscere i grandi campioni di skyrunner, ai quali fare domande, foto o semplicemente farsi autografare la maglietta ufficile regalatagli per l’occasione.
 
 
Emanuela Brindisi
  

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