Alpinismo
Roby Piantoni verso lo Spantik
ISLAMABAD, Pakistan — Roby Piantoni ci riprova: torna in Pakistan per tentare prima lo Spantik e poi il concatenamento dei Gasherbrum II e I passando dalla cresta est. L’alpinista bergamasco è partito sabato scorso con il compagno Marco Astori alla volta di Islamabad. I due hanno cominciato così la spedizione "100 giorni in Himalaya".
L’obiettivo è nel suo mirino già da tempo, dall’anno scorso, quando ci aveva provato la prima volta. Oggi Roberto Piantoni ci riprova e tenta la scalata dello Spantik e il concatenamento dei due Gasherbrum di nuovo con Marco Astori, compagno di sempre.
Il progetto, chiamato "100 giorni in Himalaya", prevede di salire sullo Spantik Peak (7070 metri) dalla via normale sul versante sud-est, come acclimatamento. Alle pendici di questa montagna si fermeranno circa un mese. Poi si trasferiranno al campo base dei Gasherbrum e tentare il concatenamento dal II all’I, passando per la cresta est.
Un programma ambizioso dunque quello che impegnarà i due giovani alpinisti. La traversata dei Gasherbrum era stata tentata in passato anche da Messner nel 1984, che però era sceso solo fino a campo 1. Al contrario Piantoni e Astori hanno intenzione di restare a fil di cresta scendendo solo al colle del Gasherbrum La.
Valentina d’Angella