Terremoto Nepal, una strage annunciata?
[:it]CAMBRIDGE, Inghilterra — Già nel 2013 gli esperti avevano avvertito che presto si sarebbe scatenato un fortissimo terremoto in Himalaya. “I nostri calcoli dicono che si è accumulata energia sufficiente a produrre un terremoto di magnitudo 8 – aveva detto nel 2013 un sismologo del Centre for Mathematical Modelling and Computer Simulation, Vinod Kumar Gaur, al quotidiano Hindu – ma non sappiamo quando succederà. Sappiamo che più tardi accadrà più forte sarà”.
Due mesi fa anche un altro team di sismologi indiani, in un articolo su una nota rivista scientifica, parlarono di un grande terremoto atteso nel cuore dell’Himalaya, dove “la spinta frontale risultava sismicamente inattiva da 700 anni”.
“Sapevamo che era una corsa contro il tempo, ma non sapevamo quando avrebbe colpito – ha dichiarato all’AP James Jackson, capo del dipartimento di scienze naturali dell’Università di Cambridge, che con un team di 50 scienziati da tutto il mondo stava studiando la zona -. In ogni caso il calibro della devastazione raggiunta non è solo conseguenza dell’attività sismica ma anche della densità della popolazione e della degradazione dell’ambiente”.
L’ultimo forte terremoto nella zona si era registrato nel 1934, e aveva ucciso qualcosa come 17.000 persone tra Nepal e India. Da allora i sismologi tengono sotto controllo la zona.[:]