Appennino sepolto dalla neve: manca la luce, chiudono le scuole
BOLOGNA — La neve caduta sulle Alpi fa quasi sorridere se si guarda alle precipitazioni che stanno travolgendo il Centro-Sud. La neve sta cadendo ininterrottamente da giorni, ha oltrepassato il metro in diverse località e proseguono le bufere con disagi alle strade, alle linee elettriche e alla normale vita quotidiana.
L’Appennino tosco/emiliano è stata la zona più colpita nei giorni scorsi: tra Liguria, Emilia Romagna e Toscana gli accumuli hanno oltrepassato il metro anche a quote collinari. Tanti paesi sono rimasti isolati dal punto di vista logistico e lo sono ancora dal punto di vista elettrico.
Ora forti nevicate stanno interessando il Centro Sud. Bufere di neve sono segnalate tra Maiella, Marsica e dorsale molisana. In Abruzzo e Molise la situazione è difficile da controllare: in montagna alcuni paesi sono stati sepolti da quasi due metri di neve fresca.
La neve sta causando forti disagi sulle strade, molte delle quali sono state chiuse in corrispondenza di passagi in quota. In molte località sono state chiuse le scuole. Le nevicate hanno raggiunto Caserta, Napoli, Tropea e la Puglia seppur con accumuli poco importanti.
L’Anas è ininterrottamente al lavoro con i proprio uomini e mezzi antineve per garantire la sicurezza e ripristinare la regolare circolazione. E invita i cittadini a consultare il proprio sito e le App per conoscere la situazione strade in tempo reale.