Incidenti su Alpi e Pirenei per due scialpinisti: un morto e un ferito
AROSA, Svizzera — Due cadute durante un’uscita di scialpinismo hanno coinvolto altrettanti uomini sulle Alpi Svizzere e sui Pirenei Francesi. Il primo è stato ritrovato ferito in fondo ad un dirupo dopo ore di ricerche, mentre il secondo è stato raggiunto immediatamente dai soccorsi, i quali non hanno potuto far altro che constatarne il decesso.
Secondo il comunicato stampa della Polizia dei Canton dei Grigioni, due turisti tedeschi erano partiti martedì mattina da Pralungo, località del comune di Arosa per salire con le pelli sul Mattjisch Horn (2461 metri). Arrivati insieme in vetta, hanno deciso di scendere a valle separatamente. Alle 18 il compagno ha dato l’allarme per il mancato rientro dell’amico.
É stato inviato sul posto per una prima ricerca un elicottero dell’esercito dotato di termocamera a cui si è aggiunto in un secondo momento un mezzo aereo della Rega. Dopo alcune ore, il 51enne è stato ritrovato in fondo ad un burrone, infreddolito e ferito, ed è stato elitrasportato all’ospedale cantonale.
Tragiche invece le conseguenze di una caduta per un altro scialpinista mentre si trovava sui Pirenei Francesi. Secondo i giornali locali, il quarantenne stava affrontando ieri un’escursione in solitaria tra i gruppi montuosi della Gavarnie e della Bigorre. Dalle prime ricostruzioni sarebbe scivolato mentre raggiungeva la cima del Pic Crémat (2630 metri), precipitando per 150 metri e sbattendo contro alcune rocce.
Altri sciatori presenti nella zona hanno assistito all’incidente e hanno allertato i soccorsi. Sul posto è giunto un elicottero della gendarmerie con a bordo gli uomini del Crs di Gavarnie e un medico del Samu. Quando i soccorritori hanno raggiunto lo scialpinista non hanno potuto far altro che constatarne il decesso e trasportarne a valle la salma.