Alaska, due uomini salvano un alce travolto da valanga
ANCHORAGE, Usa — Soccorso singolare sulle montagne dell’Alaska, dove un gruppo di tre uomini si è prodigato per salvare la vita ad un alce che era stato travolto da una valanga. Un soccorso pericoloso, sia per il rischio di nuovi distacchi sul pendio sia per la nota aggressività di questi animali. Ma concluso con un lieto fine.
L’alce è il più grande animale della famiglia dei cervidi. Alto più di 2 metri al garrese, pesa in media mezza tonnellata. E’ un animale da cui tenersi al largo: secondo le statistiche le femmine di alce, molto protettive nei confronti dei piccoli, in Canada uccidono più persone dei grizzly.
Ma i tre protagonisti di questa vicenda – 44, 30 e 27 anni – non si sono fatti spaventare dai numeri. Durante un’escursione in motoslitta sull’Hatcher pass, passo montano ad 1184 metri di quota nelle Talkeetna Mountains, hanno incontrato una valanga e notato che delle tracce di sci e delle orme di alce che andavano a scomparire nel cumulo di neve.
Si sono avvicinati, cercando lo sciatore, e invece hanno trovato l’alce quasi completamente sepolto: “Dalla neve fuoriusciva solo il muso – hanno raccontato i protagonisti all’Alaska Dispatch -. All’inizio ci era sembrato quasi un braccio, ma poi abbiamo visto che si muoveva e grugniva. Così abbiamo capito e abbiamo iniziato a scavare per liberarlo. Non era aggressivo, si è lasciato anche accarezzare”. Le verifiche hanno poi dimostrato che la valanga non aveva travolto persone.