SAUZE D’OULX, Torino — Una discesa improvvisata su materassini di gomma è costata la vita a un turista inglese, sabato notte, sulle piste di Sauze d’Oulx, nel comprensorio della Via Lattea. L’uomo ha perso il controllo della sua "slitta fai da te" ed è andato a sbattere a tutta velocità contro una recinzione.
La vicenda è accaduta sabato notte sulle piste di Sauze d’Oulx, sulle montagne piemontesi. Quattro amici avevano trovato un materassino di gomma che di solito fa da protezione ai pali delle piste, e avevano pensato di usarlo come slittino. Ma l’idea purtroppo si è rivelata più pericolosa del previsto.
Durante una discesa infatti, il mezzo ha preso forte velocità, diventando una scheggia impazzita e ingovernabile. Gli uomini non hanno potuto evitare lo schianto contro la recinzione: l’urto è stato micidiale.
I soccorsi sono stati immediati: una squadra su pista della polizia infatti, tornava proprio allora da uno dei consueti controlli serali sul traffico di motoslitte, e ha raggiunto in fretta i quattro incidentati. Ma per uno di loro è stato subito evidente che non c’era più niente da fare.
Per il turista inglese David Monk infatti, 46 anni, il colpo si è rivelato fatale: diverse fratture alla testa e al torace gli sono costate la vita. Non sono quindi servite a niente le operazioni di rianimazione e massaggio cardiaco prontamente effettuate. Nemmeno l’arrivo del medico e il trasporto in ospedale hanno potuto salvarlo.
Decisamente più fortunati i compagni di avventura di Monk. Due di loro sono stati ricoverati all’ospedale di Susa per verificare le conseguenze dell’impatto contro la recinzione, ma non sarebbero in gravi condizioni. Il terzo amico invece, sarebbe addirittura rimasto illeso.
Valentina d’Angella
