BELLUNO — Splende il sole su buona parte del nord Italia ma sulle montagne le minime sono ampiamente sottozero. Al di sotto della media stagionale anche di 7 gradi.
Sulle Dolomiti resta "marcato" il pericolo di valanghe che è di grado tre su una scala fino a cinque. Ecco le minime registrate nei capoluoghi di provincia: Treviso -4, Belluno -3, Verona -3, Vicenza -3, Padova -1, Rovigo -1, Venezia -1.
Il record del freddo si è toccato sulla disabitata Piana di Marcesina, fra le Dolomiti e le Prealpi con un inquietante -23.
In Liguria intanto, nonostante il ritorno del cielo sereno e del sole, continua il freddo anomalo in Val d’Aveto. Sui monti del Maggiorasca la temperatura ha toccato i -15. Il manto di neve sulla vetta ha raggiunto i 260 centimetri.
A Rocca d’Aveto registrati -11 gradi con 85 cm di neve, a Santo Stefano -8 con 25 cm e a Rezzoaglio -7. Le piste di fondo sono battute e si scia regolarmente.
Sempre in Liguria, impressionante brinata in Val di Vara, sulla Piana di Brugnato e nelle altre vallate dell’entroterra del Tigullio.
