AlpinismoAlta quota

Gasherbrum V, è dei coreani la prima salita assoluta

Seong Nakjong e An Chi Young in cima al G V (photo www.emountain.co.kr)
Seong Nakjong e An Chi Young in cima al G V (photo www.emountain.co.kr)

ISLAMABAD, Pakistan – Il Gasherbrum V non è più un 7000 inviolato. Il colosso del Karakorum che fa parte del gruppo dei Gasherbrum è stato scalato infatti per la prima volta questa estate da un team coreano che è andato in cima aprendo una via nuova in stile alpino.

Il GV è uno dei colossi del gruppo dei Gasherbrum, di cui l’I e il II superano quota 8000 metri. Il Gasherbrum V è alto 7147 metri e ha tre cime secondarie: la East I, alta 7120 metri, la East II di 7050 metri e la Est III di 7006 metri. Nessuno era mai arrivato in vetta alla più alta, prima di questa estate.

Nel 1978 un team giapponese raggiunse la East III e tornò indietro. Il giorno dopo, anziché ritentare verso la “main summit” scesero dalla montagna, per via della morte del capo spedizione, caduto in un crepaccio mentre saliva per primo verso la cima. Nel 2010 il coreano Kim Hyung-il guidò una spedizione coreana in un primo tentativo al Gasherbrum V in stile alpino: a causa del mal funzionamento del fornelletto a gas il team decisero di interrompere la salita, tornando indietro a 6550 metri di quota.

Nel 2012 la spedizione francese composta da Aymeric Clouet, Christian Trommsdorff e Patrick Wagnon, inizialmente diretti al Gasherbrum IV, fecero un tentativo al GV. Secondo quanto racconta il British Mountaineering Council, i tre scalarono il pilastro sud, fermandosi a 6.700 metri per via delle condizioni della neve e del pericolo di scariche di sassi. Valutarono il proseguimento della salita troppo pericoloso e i fatti diedero loro ragione, perché durante la notte, mentre si trovavano a 6000 metri, furono travolti da una valanga che fece cadere Clouet e Wagnon per 15 metri prima che le corde li tenessero.

Gasherbrum V - la via dei coreani (Photo  www.emountain.co.kr)
Gasherbrum V – la via dei coreani (Photo www.emountain.co.kr)

Infine quest’anno. Il team “2014 Gasherbrum V” era partito dalla Corea il 23 giugno con l’idea di andare in cima dalla parete nord est. Una volta alla base del versante però, hanno constatato un rischio troppo alto, dovuto principalmente alla possibilità di valanghe e distaccamenti: sono saliti fino a 6400 metri prima di decidere di cambiare lato della montagna e spostarsi a sud.

Stando ad Explorersweb era all’incirca metà luglio, pertanto il tempo che avevano a disposizione per compiere la scalata era estremamente risicato. Il 20 luglio hanno installato il nuovo campo base sul versante sud del GV, a 4700 metri di quota. Il 23 Seong Nakjong e An Chi Young sono partiti per la vetta. Erano le 5 del mattino: alle 9:40 hanno raggiunto la cima del difficile ghiacciaio che li separava dall’attacco della parete sud est. Qui si sono legati e hanno iniziato a scalare fermandosi dopo 20 ore e 1900 metri di dislivello, intorno a mezzanotte, per bivaccare a 6600 metri.

La mattina dopo, il 24 luglio, erano così esausti dallo sforzo del giorno prima che hanno preferito fermarsi un giorno e riposare. Il 25 luglio alle 3 del mattino sono ripartiti: hanno affrontato un terreno misto con frequenti scariche di roccia. Alle 7:20 di sera erano in cima ai 7.147 metri del Gasherbrum V, per la prima volta nella storia. Poi hanno iniziato la discesa, arrivando al campo base 24 ore dopo la vetta.

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