News

Messner, oggi i 70 anni: un party sotto le stelle, un libro e una mostra

About life mostra Messner
About LIfe – la mostra di Messner

BOLZANO — Spegne oggi le 70 candeline Reinhold Messner. Un compleanno importante che il re degli ottomila ha deciso di festeggiare alla grande: questa sera una festa privata, con un centinaio di amici in montagna, in un luogo segreto in Dolomiti e una notte da passare in sacco a pelo sotto le stelle. Il grande pubblico invece potrà visitare la mostra dedicata alla straordinaria vita di quello che per molti è l’alpinista più forte di sempre o leggere il suo ultimo libro “La vita secondo me”, in cui Messner parla sì del passato ma anche del futuro. Perchè, come ha dichiarato in un’intervista, “finchè si ha la capacità di sognare bisogna continuare a “fare”. Diventare vecchi è un’arte”.

Le notizie sui festeggiamenti delle 70esimo compleanno di Messner rimbalzano sulla stampa internazionale da giorni, e in base a quanto dichiarato dallo stesso Messner in alcune interviste, si tratterà di un party per soli amici. “Sarà una festa di compleanno privata, in nessun modo pubblica – ha detto per esempio a Stefan Nestler di Adventure Sports -. Posso dirti che ho invitato i miei amici al bivacco. Per un’ultima volta, all’età di 70 anni, passerò la notte dopo il party sotto le stelle, in un sacco a pelo. Molti dei miei amici faranno lo stesso, altri scenderanno a valle in hotel”.

Secondo quanto scritto da Enrico Martinet su La Stampa oggi ci sarà anche un momento pubblico, che Messner riserverà alla tv tedesca da Castel Firmiano. Ad ogni modo ai suoi innumerevoli fan Messner ha riservato altri spazi, vale a dire una mostra e un libro. La mostra temporanea si intitola “About Life” ed è un’esposizione composita, allestita nei suoi 5 Messner Mountain Museum. Nella sede centrale di Castel Firmiano, sopra Bolzano, sono esposti i suoi 14 ottomila, i viaggi in Antartide e nel deserto del Gobi. Nel MMM Dolomites del Monte Rite, nel Cadore, sono rievocate le sue salite in Dolomiti, mentre il Museo dei ghiacci di Solda (MMM Ortles) ospita il racconto dell’avventura groenlandese. MMM Ripa, il Museo dedicato ai popoli di montagna situato nel Castello di Brunico in val Pusteria, c’è una mostra dedicata al mondo dell’infanzia di Messner. Castel Juval, infine, è la dimora venostana dell’alpinista.

L’esposizione sarà visitabile fino al 16 novembre 2014. Oggi, 17 settembre, era prevista inoltre l’inaugurazione del sesto museo della serie Messner Mountain Museum, ma l’evento è slittato. “Non ce l’abbiamo fatta – ha spiegato lo stesso Messner in un’intervista al Messaggero -. Zaha Hadid e la sua équipe di architetti ci consegneranno i locali a ottobre, poi dovremo allestire il museo. Apriremo a dicembre, all’inizio della stagione sciistica”.

Un nuovo libro accompagna poi il 70esimo compleanno di Messner. Si intitola “La vita secondo me”, edito da Corbaccio, ed è una retrospettiva del grande alpinista altoatesino sui suoi 70 anni di vita. Il numero 7 che ritorna: le 7 vite dell’alpinista, le 7 donne della sua vita (a cominciare dalla mamma), le 7 cordate, e via dicendo. E se il bilancio sull’alpinismo non è proprio dei più rosei (vedi quanto dichiarato qualche giorno fa sul fallimento dell’alpinismo), quello personale pare decisamente migliore.

“Non ci portiamo la felicità addosso in ogni momento – ha detto ad Adventure Sports -, a volte succede di sentirla dentro di noi o attorno a noi. Questi giorni per me sono più semplici, perchè non ho più nulla da dimostrare. Non sono più nella mischia, ma sono ancora attivo. Sono davvero fortunato che le mie ginocchia funzionino ancora bene e le mie giunture siano apposto. Ho dovuto sacrificare dei pezzi: l’osso del tallone danneggiato, le dita perse, ma ad ogni modo, alla mia età, non me la cavo male. Ho tante idee da riempire i prossimi anni, per avere una vita ricca ed essere felice. Oggi di certo non scalerei l’Everest senza ossigeno. Alla mia età non voglio morire in montagna, dopo aver fatto di tutto per 65 anni, non posso morire lì. E andare in cima all’Everest con due bottiglie di ossigeno e due sherpa, uno davanti e uno dietro, non è la mia idea di divertimento”.

Tags

Articoli correlati

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Back to top button
Close