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Monte Bianco, alpinista morto dopo caduta dal couloir du Goûter


Il tratto della via normale francese che dal rifugio di Tête Rousse porta al refuge du Goûter in cui si trova il noto couloir - foto d'archivio - (Photo courtesy of Abjad on Wikimedia Commons)
Il tratto della via normale francese che dal rifugio di Tête Rousse porta al refuge du Goûter in cui si trova il noto couloir – foto d’archivio – (Photo courtesy of Abjad on Wikimedia Commons)

CHAMONIX, Francia — Periodo nero sul Monte Bianco: dopo le due cordate disperse su entrambi i versanti da diversi giorni, è di poco fa la notizia di un alpinista morto sulla via normale francese. Il 45enne tedesco è precipitato dal tristemente noto couloir du Goûter e la caduta non gli ha lasciato scampo.

Secondo quanto riportano i giornali locali francesi, l’uomo si trovava con un amico sul Monte Bianco e stavano tentando di raggiungere il refuge du Goûter (3817 metri) lungo la via normale francese. L’incidente si è verificato oggi tra le 4 e le 5 del mattino.

Da una prima ricostruzione i due alpinisti procedevano slegati sul couloir du Goûter, il noto attraversamento nevoso su cui si sono consumate innumerevoli disgrazie nel corso degli anni, quando improvvisamente il 45enne sarebbe scivolato, precipitando per circa 300 metri. L’amico ha dato l’allarme, ma, una volta giunto sul posto, il Peloton de gendarmerie de haute montagne (Pghm) di Chamonix non ha potuto far altro che recuperare la salma dell’uomo.

Le autorità francesi così come quelle italiane, raccomandano la massima attenzione a chiunque volesse intraprendere la salita al Monte Bianco. Le abbondanti nevicate e i forti venti degli scorsi giorni hanno infatti reso particolarmente instabile il manto nevoso, tanto che in molte aree al di sopra dei 3000 metri il pericolo valanghe è di 4, forte, su una scala massima di 5.

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