AlpinismoAlta quota

Campo Base K2: EvK2Cnr installa la stazione meteo, ecco i dati in tempo reale

K2 EXPEDITION
Marcello Alborghetti di EvK2Cnr installa la stazione meteo Cae al Campo Base K2

CAMPO BASE DEL K2, Pakistan Registrate, nelle ultime 24 ore, temperature minime di -1° e massime di +6.9° con raffiche di vento fino a 50 chilometri orari. Fa relativamente caldo al campo base del K2, il vento è forte e l’umidità relativa bassa: 27 per cento la minima, 75 per cento la massima. Questi alcuni dei dati ricevuti in real time dal campo base della seconda montagna più alta della terra. È stata installa dai ricercatori EvK2Cnr la stazione meteorologica della rete Share e sta inviando i primi dati in tempo reale ai ricercatori che si trovano in Italia: si tratta della stazione meteo più in alta quota tra le stazioni del Karakorum che fanno parte del progetto di monitoraggio climatico ambientale Share.

Installata a 4970 metri direttamente su ghiacciaio, a poca distanza dal campo base dove gli alpinisti della K2 60 years later expedition stanno progettando le varie fasi per l’attacco alla vetta del K2. Può dirsi dunque raggiunto il primo degli obiettivi scientifici del progetto K2 60 years later che coinvolge i ricercatori EvK2Cnr.

La stazione progettata e messa a disposizione da CAE – principale realtà italiana nel settore del monitoraggio ambientale in tempo reale – è stata sviluppata a moduli per facilitare il complesso trasporto lungo il ghiacciaio del Baltoro ed è dotata di quattro sensori – anemometro, termoigrometro, barometro e albedometro – che permettono di misurare velocità e direzione del vento, temperatura e tasso di umidità, ma anche livello della neve e della radiazione solare netta e di inviare questi dati in automatico ai ricercatori italiani.

“Trasportare la stazione lungo il ghiacciaio, nonostante l’aiuto degli animali e la modularità, non è stato semplice – racconta Marcello Alborghetti, ricercatore e tecnico EvK2Cnr e responsabile di questa missione -. Abbiamo lavorato con Madi e l’assemblaggio è stato veloce, così come il posizionamento e la taratura degli strumenti di monitoraggio. La fase più complessa e delicata è stata quella di implementazione del sistema di comunicazione e di invio dei dati”.

All’istallazione hanno contribuito il personale presente al campo base, coordinato da Alborghetti e da Madi tecnico Pakistano di Evk2Cnr che segue il mantenimento delle stazioni meteo nell’area del Baltoro.

“La stazione meteorologica al Campo Base del K2 va ad aggiungersi alle altre 3 stazioni Share già presenti nella regione del Baltoro –  dichiara Elisa Vuillermoz,  coordinatrice scientifica di EvK2CNR – I dati che verranno forniti vanno così ad incrementare la disponibilità di informazioni climatiche nell’area del Karakorum Centrale.  Il monitoraggio di questa area così peculiare è funzionale anche alla comprensione delle dinamiche glaciali nella regione della nota anomalia del Karakorum dove si evidenziano fenomeni di stabilità o lieve crescita degli apparati glaciali, al contrario di quel che avviene nella confinante regione Himalayana dove i ghiacciai tendono invece a regredire.”

La stazione invierà dati per tutto il periodo della durata della spedizione alpinistica che nel frattempo procede nel migliore dei modi. Tutti e nove gli alpinisti del team tra cui gli italiani Simone Origone e Michele Cucchi hanno già raggiunto campo uno. Sei membri del team, i due italiani e quattro pakistani stanno tentando in queste ore di raggiungere campo due nonostante condizioni climatiche complesse a causa del forte vento e della neve.

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