FINNSNES, Norvegesi — Tre nuove vie di ghiaccio e misto sono state aperte tra febbraio e marzo a Senja, isola posta nella zona settentrionale della Norvegia. La tedesca Ines Papiert ha affrontato i fiordi e le montagne scandinave con l’austriaco Rudi Hauser e il fotografo svizzero Thomas Senf.
Lo scorso febbraio la climber tedesca Ines Papiert è tornata nuovamente in Norvegia, più precisamente a Senja, la seconda isola più grande della Nazione posta nella zona settentrionale. Grazie alla sua esperienza su misto, roccia e ghiaccio, la Papiert è riuscita ad aprire 3 nuove vie.
Con la collaborazione del climber austriaco Rudi Hauser e del fotografo svizzero Thomas Senf, Ines Papiert ha affrontato per prima Finnmannen, montagna che aveva già scalato nelle sue visite precedenti sull’isola. Qui ha aperto Finnmonster, via di 400 metri (valutata di difficoltà A2 + e WI 6).
Il trio si è poi spostato sull’inviolata parete nord del Roalden dove Hauser e Papiert hanno aperto una nuova via chiamata Eagles Paradise, ispirandosi alle aquile che volteggiavano attorno ai climber durante la salita. La linea è di 500 metri, ed è stata valutata di difficoltà 8/IIIV e WI 5.
La terza e ultima via è stata aperta sul Breitinden, che con i suoi 1000 metri è la montagna più alta dell’isola. Seguendo la linea di un tentativo di apertura da parte di un gruppo di climber britannici, il trio ha aperto Crazy Maze di 600 metri (difficoltà valutata 8 + / IX e condizioni di ghiaccio WI 4 +).
Photo Thomas Senf courtesy of ines-papert.de