Film, incontri e cultura: la primavera del Valsusa Filmfest
BUSSOLENO, Torino — Comincia oggi il Valsusa Filmfest, la cui 18esima edizione di quest’anno si intitola “Poveri ma belli”. Si comincia oggi 28 marzo e prosegue fino al 4 maggio 2014 in 8 comuni della Valle di Susa: Avigliana, Bardonecchia, Bussoleno, Condove, Mattie, Oulx, Venaus eVillar Focchiardo, con tappa il 25 aprile a Torino. Tanti gli eventi in programma, tranne il primo tutti gratuiti: proiezioni, incontri, spettacoli teatrali, concerti, una selezione d’arte contemporanea, un concorso cinematografico con opere provenienti da tutta Italia e dall’estero, il progetto ‘Corti dentro’ con proiezione dei cortometraggi e giurie di detenuti nelle carceri di Fossano e di Pozzuoli, eventi sul tema ‘Poveri ma belli’ e tanti ospiti tra i quali Patrizio Rispo, Luca Mercalli, Sandro Ruotolo, Alex Zanotelli, Andrea Segre e Dagmawi Yimer.
Dal 28 marzo al 4 maggio 2014 si svolgerà in 8 comuni della Valle di Susa ed il 25 aprile a Torino la XVIII edizione del Valsusa Filmfest, festival sui temi del recupero della memoria storica e della difesa dell’ambiente che ogni anno propone un tema importate sul quale riflettere e che da 18 anni anima un territorio aperto all’incontro e al confronto culturale attraverso concorsi cinematografici e numerosi eventi tra letteratura, cinema, musica, arte e impegno civile.
L’obiettivo principale del Filmfest è quello di promuovere cultura dando ampio spazio alle nuove generazioni e ai modi in cui intendono raccontare i fatti del nostro tempo e della nostra storia attraverso il mezzo cinematografico. Una manifestazione che si è sempre proposta come luogo aperto a produzioni che aiutino a riflettere e a cogliere i cambiamenti sociali, culturali e politici contemporanei e che da sempre contribuisce ad alimentare la ricchezza culturale di una Valle che possiede una storia millenaria, un enorme patrimonio di arte e cultura, straordinarie bellezze naturali ed eccellenti tradizioni da preservare.
Il titolo e tema portante di questa edizione è “Poveri ma belli” con sezioni di concorso ed approfondimenti dedicati alla ricerca della leggerezza della vita e a vicende legate a storie di cambiamenti e di nuove opportunità che si escogitano per superare le difficoltà quotidiane e le ‘crisi’ contemporanee.
Come sempre, oltre alle proiezioni delle opere partecipanti al concorso cinematografico, vengono proposti numerosi eventi con incontri, mostre, concerti e spettacoli. In questa edizione vengono coinvolti 8 comuni della Valle di Susa con appuntamenti ad Avigliana, Bardonecchia, Bussoleno, Condove, Mattie, Oulx, Venaus e Villar Focchiardo, oltre alla Città di Torino con la proiezione del filmato vincitore della sezione Memoria Storica al Museo Diffuso della Resistenza il 25 aprile.
Avviato nella scorsa edizione, prosegue e si amplia il progetto ‘Corti dentro’, ideato in collaborazione con le associazioni Sapori Reclusi e Rete del Caffè Sospeso, attraverso il quale il Valsusa Filmfest entra all’interno della Casa di Reclusione Santa Caterina di Fossano, e quest’anno anche all’interno della Casa Circondariale Femminile di Pozzuoli, costituendo una giuria mista per la sezione di concorso ‘Cortometraggi’, composta dalla giuria del festival e da una selezione di detenuti. Le opere verranno proiettate contemporaneamente il 12 aprile dalle ore 16 nel cinema di Condove e nelle due carceri con collegamenti via Skype autorizzati dal Ministero dell’Interno all’inizio ed al termine delle proiezioni.
Il Concorso si articola in 4 sezioni – Cortometraggi, Le Alpi, Documentari e Memoria Storica – e le proiezioni delle opere finaliste si svolgeranno tra l’11 e il 15 aprile. Il tema della sezione Cortometraggi è ‘Poveri ma belli’, la sezione Documentari ha come titolo “Oltre la crisi”, la sezione Le Alpi è per filmati sulla montagna e sulla cultura montana e la sezione Memoria Storica, organizzata in collaborazione con l’Anpi Valle di Susa, è come sempre riservata a opere che consegnino a futura memoria la documentazione di un importante avvenimento della nostra storia passata o recente. Si sono iscritte al concorso 195 opere di cui 21 provenienti dall’estero e specificatamente da, Francia, Germania e Spagna.
Il cartellone prevede diversi appuntamenti di teatro e musica. L’inaugurazione de 28 marzo a Bussoleno è affidata allo spettacolo ‘Più di mille giovedì’ della compagnia Assemblea Teatro, monologo con più di 300 repliche all’attivo che racconta la storia delle Madres di Plaza de Mayo, grazie alla regia di Renzo Sicco e all’interpretazione di Annapaola Bardeloni. L’evento fa parte dell’iniziativa ‘Al’è Mey’ organizzata per ricordare Alessio Meyer, ricercatore dell’Università di Torino e capo scout scomparso il 23 dicembre 2009.
In programma anche eventi all’aperto con la bellissima piazza Conte Rosso di Avigliana che il 5 aprile sarà palcoscenico di ‘Emilio Comici Blues’ – reading musicale di e con Wu Ming 1 e il gruppo musicale Funambolique dedicato al triestino Emilio Comici (1901-1940), uno dei più grandi alpinisti della storia d’Italia – il 27 aprile diventerà un cinema all’aperto con la proiezione del video ‘Colonne sonore della Resistenza’ messo a disposizione dall’Archivio Nazionale Cinematografico della Resistenza ed il 1° maggio ospiterà ‘È primavera svegliatevi bambine!’, spettacolo teatrale realizzato all’interno del progetto ‘Valle di Susa: un viaggio attraverso le Alpi’ a cura dell’attore e regista Marco Alotto e risultato di laboratori da lui condotti nelle scuole della Valle; lo spettacolo verrà replicato anche il 3 maggio a Villar Focchiardo e il 5 maggio a Bussoleno. Un altro appuntamento musicale è in programma il 24 Aprile al salone polivalente di Venaus con il cantautore lampedusano Giacomo Sferlazzo ed il musicista Jacopo Andreini.
Tra gli ospiti più conosciuti ci saranno Luca Mercalli, Patrizio Rispo, Sandro Ruotolo, Alex Zanotelli, Andrea Segre e Damawi Yimer. Il noto meteorologo valsusino Luca Mercalli sarà ospite il 6 aprile ad Oulx in un incontro a cura dell’associazione Dislivelli che prevede la proiezione in anteprima del video “Montanari 3.0” e presentazione del libro “Nuovi montanari. Abitare le Alpi nel XXIesimo secolo” (Dislivelli/Franco Angeli Editore, 2014), risultato di due anni di ricerche sull’intero arco alpino italiano per fotografare l’attuale fenomeno di inversione di tendenza dello spopolamento nelle montagne italiane.
Patrizio Rispo, bravissimo attore partenopeo e star di ‘Un posto al sole’, il 18 aprile a Condove presenta ‘L’era Legale’, film di cui è protagonista sotto la regia di Enrico Caria, un mockumentary (finto documentario) che racconta le tragicomiche avventure di un personaggio che diventa sindaco di Napoli e sconfigge definitivamente la criminalità organizzata grazie alla legalizzazione delle droghe. Il giornalista Sandro Ruotolo sarà presente il 26 aprile a Villar Focchiardo in occasione della consegna del ‘Premio Bruno Carli’ a Concetta Zaccaria e Marzia Caccioppoli, mamme del movimento civile che in Campania invoca la bonifica della Terra dei Fuochi. In ogni edizione il Filmfest ricorda in modo concreto la figura di Bruno Carli, partigiano e presidente dell’associazione Valsusa Filmfest fino al 2002, destinando l’omonimo premio ad esponenti di realtà impegnate in difesa dei diritti e dell’ambiente in quella che a buon titolo può essere definita Nuova Resistenza.
Il regista etiope Dagmawi Yimer presenterà il 25 aprile a Bussoleno il suo film ‘Va’ Pensiero, storie ambulanti’, il racconto incrociato di due aggressioni razziste a Milano e Firenze e della complicata ricomposizione dei frammenti di vita dei sopravvissuti. Il 30 luglio 2006 Dagmawi sbarcò a Lampedusa a bordo di una delle tante barche della disperazione, e da allora ha intrapreso la carriera di filmaker realizzando film e documentari molto apprezzati, tra i quali “Come un uomo sulla terra”, realizzato insieme ad Andrea Segre e Riccardo Biadene. Andrea Segre presenterà il 26 aprile ad Avigliana, prima delle premiazioni delle opere vincitrici del Concorso, il suo film ‘Idebito’, un intenso viaggio nella Grecia della crisi attraverso le taverne di Atene e Salonicco, con soggetto e sceneggiature scritti insieme a Vinicio Capossela. Di Andrea Segre verrà anche presentato il film ‘La Prima Neve’, in proiezione riservata alle scuole il 15 aprile sempre ad Avigliana. Il Padre Comboniano Alex Zanotelli sarà in Valle di Susa il 30 aprile per un incontro sul tema delle nuove povertà, in sintonia con “Poveri ma belli”, il tema portante di questa edizione.
Sono diversi, come consuetudine, gli eventi dedicati alla montagna ed, oltre al già citato spettacolo musicale ‘Emilio Comici Blues’ e al già citato incontro dal titolo ‘Chi sono gli abitanti della Valle di Susa nel XXI secolo?’ che avrà tra i protagonisti anche Luca Mercalli, sono in programma altri due interessanti appuntamento: il 4 aprile a Condove viene presentato dalla regista Paola Nessi il film-documentario “W di Walter” in cui la figura dell’alpinista, esploratore e giornalista italiano Walter Bonatti viene raccontata da Rossana Podestà, la donna che lo ha amato per più di 30 anni e scomparso lo scorso dicembre. Sarà presente in sala Paola Nessi; il 19 aprile a Bardonecchia viene presentato il film-documentario “Mezzalama maratona di ghiaccio”, video prodotto da GiUMa produzioni in collaborazione con la Fondazione Trofeo Mezzalama e la Filmcommission Valle d’Aosta che racconta la storia di una famiglia particolare, una famiglia di atleti, chi professionista, chi semplice amatore, ognuno spinto dalla stessa passione: lo scialpinismo.
Il tema della montagna e della cultura alpina è stato già ampiamente affrontato con ‘Cinema in Verticale’, rassegna sul cinema e la cultura di montagna che viene organizzata dall’associazione Gruppo 33 di Condove come anteprima del Valsusa Filmfest e che prevede il suo ultimo appuntamento il 5 aprile.
Info www.valsusafilmfest.it