8 chili di spazzatura per ogni alpinista, le nuove regole dell’Everest

KATHMANDU, Nepal – Chiunque salga sopra il campo base dovrà portare indietro 8 chili di spazzatura. Questo l’ultimo provvedimento annunciato dal governo nepalese in tema Everest. Le specifiche non sono ancora del tutto chiare, ma le nuove regole dovrebbero comunque entrare in vigore già dal prossimo aprile: membri del Sagarmatha Pollution Control Committee saranno preposti ai controlli, a quanto pare coadiuvati da ufficiali della polizia. Saranno previsti inoltre, provvedimenti penali per i trasgressori.

Pochi giorni fa erano stati annunciati tagli ai costi dei permessi individuali di salita a un centinaio di montagne nepalesi, tra cui l’Everest, meta alpinisticamente più gettonata e ambita, soprattutto dalle spedizioni commerciali. L’annuncio delle tariffe, che entreranno in vigore a partire dal 2015, aveva suscitato un acceso dibattito internazionale, sollevando perplessità, per qualcuno di carattere ambientale in conseguenza di un possibile aumento dei flussi turistici.

In risposta – in un certo senso – a quelle obiezioni è stata annunciata ieri una nuova regola relativa all’annosa questione della spazzatura, che insozza il Tetto del mondo anche (anzi, soprattutto), ai suoi campi alti e quindi in alta quota. Secondo quanto riferisce la stampa internazionale, ogni alpinista e membro dello staff di supporto alla salita dovrà portare via nella fase di discesa 8 chili di spazzatura a persona “escluse bombole d’ossigeno e rifiuti umani”.

Attualmente le spedizioni lasciano un deposito cauzione di 4.000 dollari (praticamente sempre restituito) come “garanzia” dei rifiuti che porteranno via al loro rientro, ma le nuove regole previste dal governo nepalese dovrebbero inasprire la prassi. “I nostri sforzi finora non sono stati molto efficaci – ha detto Madhusudan Burlakoti del Ministero del turismo secondo quanto riporta il sito del The Himalayan Times -. Questa volta, se gli alpinisti non porteranno via la spazzatura, prenderemo seri provvedimenti legali e subiranno delle penalizzazioni”. Di che tipo? Stando al New York Times, gli alpinisti non in regola  potrebbero essere “banditi” dall’Everest per gli anni futuri.

Il sito del Guardian riferisce che le spedizioni dovranno presentare i propri rifiuti a un ufficio che verrà installato il mese prossimo al campo base dell’Everest. Lo stesso ufficio, peraltro servirà anche da supporto per le controversie: una misura che sarebbe stata presa a seguito della rissa in alta quota che aveva visto l’anno scorso coinvolti Ueli Steck, Simone Moro, Jon Griffith e alcuni Sherpa. Il nuovo ufficio sarà composto infatti, da membri della polizia e da soldati.

Gli 8 chili da portare giù dai campi alti sarebbero da considerarsi a persona, e non a gruppo. “Una volta che i rifiuti verranno consegnati agli ufficiali del Sagarmatha Pollution Control Committee di ritorno al campo base – ha detto lo stesso Madhusudan Burlakoti questa volta alla Bbc -, riceveranno una ricevuta, con la quale potranno avere indietro il loro deposito”.