Cronaca

Valanga sul Bianco: 1 morto e 1 disperso

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Updated CHAMONIX, Francia — Una cordata di quattro persone stava salendo sul Monte Bianco dal versante francese. All’improvviso, un’enorme massa di neve si è staccata sopra di loro e li ha travolti in pieno. Il bilancio è tragico: un morto, un disperso e un ferito grave.

L’incidente è avvenuto ieri mattina intorno alle 9 sul Mont Blanc du Tacul (4.248 metri), una montagna del massiccio, attraversata da una delle vie di salita più frequentate del Bianco.
 
Sotto la valanga è rimasta una cordata svizzera composta da quattro alpinisti del Canton Ticino, investiti quando si trovavano già a quota 4.100 metri.
 
La massa di neve ha sepolto e ucciso uno degli alpinisti, sembra una donna di 40 anni. E ha trascinato la guida che la accompagnava – Nicola Balestra,39 anni – dentro un crepaccio che poi è stato tappato dalla valanga.
 
Un’altra donna è rimasta semisepolta nel ghiaccio per oltre un’ora e mezza. Ora è ricoverata in ospedale in condizioni molto gravi. Il quarto componente della cordata è invece in buone condizioni, ma ha subito un forte choc.
 
I soccorsi, intervenuti poco dopo l’incidente, hanno recuperato i feriti e li hanno trasportati in elicottero all’ospedale di Sallanches.
 
Sul posto sono arrivati 9 tecnici del soccorso alpino francese, un medico e un gruppo cinofilo, che hanno continuato a cercare la guida alpina svizzera per molte ore, senza però riuscire a trovarne traccia.
 
La polizia d’alta montagna francese è però convinta che il Balestra sia in fondo al crepaccio e che ci siano ancora speranze di ritrovarlo. Ha fatto sapere, infatti, che le ricerche, interrotte nel tardo pomeriggio di ieri a causa del sopraggiungere del maltempo, riprenderanno non appena ci saranno le condizioni per tornare sulla montagna.
 
Nella zona, al momento del distacco della valanga, si trovavano anche due alpinisti italiani e un francese. Fortunatamente, però, sono riusciti ad evitarla e sono ritornati a valle illesi.
 
 
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