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Gran Sasso: occhio alle trappole

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TERAMO — E’ allarme sulle montagne della provincia abruzzese per il ritrovamento di alcune trappole per cinghiali pericolose anche per l’uomo. La Polizia ne ha sequestrate diverse nella zona di Valle Castellana.

Il ritrovamento dei pericolosi aggeggi è avvenuto ieri nei castagneti di Leofara,dentro il Parco Nazionale Gran Sasso-Monti della Laga.
 
Si tratta di fosse profonde circa due metri (con base di tre metri per due) con le pareti lisce e il fondo ricoperto da foglie proprio lungo le principali strade di accesso ai castagneti.
 
Attenzione dunque se volete fare escursioni da quelle parti. Intanto la polizia sta indagando per trovare gli autori delle trappole potenzialmente mortali. 

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